La Piana (CISL): “il 18 in piazza per chiedere interventi seri contro la crisi dei nostri territori”

“E’ un momento estremamente delicato per i nostri territori, la crisi acuita dal lockdown fa sentire il suo peso con l’aumento del disagio sociale e della povertà, per questo adesso c’è bisogno di agire con politiche per lo sviluppo che rilancino le infrastrutture, l’edilizia, il commercio, e politiche attive del lavoro, prima che la disoccupazione crescente, le vertenze in corso per via delle difficoltà delle aziende, diano un ulteriore colpo al futuro dei giovani nella loro terra”. Così il segretario generale Cisl Palermo Trapani Leonardo La Piana ha aperto i lavori del comitato esecutivo del sindacato che ha fra i temi centrali, la partecipazione alla manifestazione regionale di Cgil Cisl Uil “Ripartire dal Lavoro” che si terrà il prossimo venerdì 18 settembre a Palermo. “Ci saremo per ribadire che i territori di Palermo e Trapani stanno soffrendo, stanno perdendo pezzi importanti delle loro realtà produttive, per questo la politica tutta, nazionale regionale e locale, deve fare oggi scelte forti e incisive mettendo al centro il lavoro, le politiche sociali inclusive a favore degli emarginati, attivare subito le Zes perché rappresentano una vera occasione di sviluppo, investire nella ricerca e nell’innovazione”. Durante i lavori dell’esecutivo che si sono svolti in videoconferenza alla presenza del segretario generale Cisl Sicilia Sebastiano Cappuccio, i dirigenti sindacali della Cisl hanno affrontato anche il tema delle preoccupazioni legate alla risalita dei contagi anche nei luoghi di lavoro con la necessità di alzare il livello di sicurezza e attenzione; i focolai come quello di Rap che rischia di causare disagi al servizio di raccolta rifiuti a Palermo; la ripartenza della scuola con il tema della disabilità e degli assistenti alla comunicazione per  i bisogni educativi speciali, delle aule e degli interventi di edilizia leggera; infine il tema dell’ambiente e degli incendi che hanno devastato ampie zone delle province di Palermo e Trapani. A concludere il segretario Cisl Sicilia Cappuccio. “Il 18 saremo in piazza per chiedere con forza più lavoro, più crescita, più diritti attraverso un grande patto sociale al quale si deve giungere con il confronto fra il sindacato, le istituzioni e le imprese per uscire da questa delicata fase con un nuovo progetto di rilancio economico e sociale. Lo abbiamo già chiesto con forza anche al governo regionale rappresentando le nostre proposte di rilancio della Regione.  Pensiamo che bisogna ripartire dal Sud per riunificare il Paese e riequilibrarlo nella crescita e nella prospettiva di una ripresa del lavoro degli investimenti, delle infrastrutture, dell’occupazione e delle tutele sociali più nel complesso”.

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