L’assessorato alla Salute della Regione Sicilia ha precisato un aspetto dell’ordinanza emanata ieri dal presidente della Regione, Nello Musumeci, cioé quello relativo all’utilizzo nei luoghi pubblici ed aperti al pubblico, come per esempio mercati, strade affollate o in uno spazio dove non è possibile mantenere la distanza sociale. Nello specifico l’assessorato spiega che “l’uso della mascherina, oltre che un dispositivo di protezione personale, è un segno di rispetto per le persone che ci circondano. Portarla sempre con sé, anche nei luoghi all’aperto, e indossarla quando non si può garantire una distanza interpersonale idonea a proteggere dal rischio del contagio, è un obbligo”.
Un esempio di quando è possibile non indossare la mascherina: qualora un cittadino si trovasse per strada da solo o comunque ben distanziato da altri soggetti, ma resta l’obbligo di averla sempre con sé.
Un altro aspetto è importante delle specifiche dell’assessorato, cioé quello che riguarda coloro che svolgono attività motoria, in questo caso non è obbligatorio l’uso di mascherina o copertura durante l’attività fisica stessa, mantenendo il distanziamento di metri due, salvo l’obbligo di utilizzo alla fine dell’attività medesima, “qualora si rendesse necessario”.
Infine l’utilizzo di mascherina o altro strumento di copertura di naso e bocca non è obbligatorio per i bambini al di sotto dei sei anni e per le persone con forme di disabilità che ne rendano incompatibile l’uso.