Centrodestra sulla finanziaria e sulle polemiche della minoranza. Siamo altro tipo di opposizione!

E’ stata approvata una norma che stanzia 200milioni per finanziare i buoni da assegnare alle famiglie per acquistare non solo cibo e farmaci, ma anche per poter pagare bollette di luce acqua e gas e l’affitto, anche per chi ha ricevuto altre forme di sussidio come per esempio il bonus alimentare statale.
Altra norma riguarda l’esenzione del bollo per auto di piccola cilindrata. Altro articolo di fondamentale importanza riguarda l’esenzione dal pagamento del suolo pubblico per bar, ristoranti e attività turistiche che operano sul suolo pubblico, una norma che obbliga i comuni a nono richiederne il versamento utilizzando il fondo perequativo stanziato dalla Regione per coprire le minori entrate.
Adesso il Comune di Trapani, dovrà adeguarsi di conseguenza, modificando il “Regolamento per l’attuazione di Misure di sostegno del Sistema delle Micro Imprese Trapanesi”. Un regolamento praticamente imposto dall’ANCI nazionale e che abbiamo potuto attenzionare in quanto facenti parte della cd “Cabina di Regia per l’emergenza Covid-19” voluta dal Sindaco; uno strumento che, a differenza di altri consiglieri d’opposizione, riteniamo virtuoso per tutta la comunità trapanese.
Da precisare che l’opposizione chiedevano l’esenzione totale – ma solo per i commercianti – ai sensi di una legge del 2013.
Già – perchè se per la Tosap grazie agli interventi e coperture regionali, adesso il Comune potrà esentare dal pagamento i commercianti e le imprese, con la Tari, se fosse passato l’emendamento della minoranza, a farne le spese sarebbero stati tutti gli altri cittadini, perchè per le minori entrate il disavanzo sarebbe stato spalmato nell’anno successivo, con un aumento considerevole per le famiglie.
Con il conseguente abbassamento o taglio degli standard qualitativi dei servizi al cittadino.
Peraltro il Regolamento, che verrà discusso ed emendato in questi giorni, prevede una compensazione vicina allo zero, tra il contributo elargito dal Comune alle imprese e commercianti che ne faranno richiesta, con le imposte comunali da versare.
Dispiace che una parte della minoranza consiliare, in particolare le due consigliere pentastellate, abbia colto l’occasione per aizzare gli animi dei ristoratori e commercianti, già di per loro esasperati per la crisi in corso. Le due hanno dichiarato, contraddittoriamente, da un lato di difendere l’operato del governo Conte e dall’altro di stare dalla parte dei cittadini. Noi siamo altro tipo di opposizione; il populismo e la demagogia la lasciamo ad altri, ritenendo di avere il dovere civico e la responsabilità morale ed etica di dire come stanno realmente le cose.
Il dibattito degli ultimi giorni è stato caratterizzato da dichiarazioni di velleitari ricorsi amministrativi da parte del sindaco TRANCHIDA, con annesse critiche nei confronti di tutti gli enti diversi dal Comune di Trapani, dall’inconcludenza dell’opposizione grillina, sempre più isolata e caricaturale, quindi invitiamo, proprio per il senso di responsabilità che deve ispirare le forze politiche in questo contesto, a ragionare sulle soluzioni e non sulla propaganda di parte.
Chi amministra ha il dovere e la responsabilità di farlo bilanciando gli interessi di una intera comunità, non soltanto di una parte di essa.

CONDIVIDI
Commenti Facebook
Articolo precedenteIl Comune di Trapani delibera il regolamento di aiuti alle micro e piccole imprese
Articolo successivoTenta il suicidio, ma l’intervento di alcuni passanti e della Polizia scongiura il peggio