TRAPANI. “In esito alla odierna riunione tenutasi in Prefettura a Trapani alla quale hanno partecipato i Sindaci, i vertici dell’Asp, le Forze dell’Ordine e dirigenti di organismi ed Enti dello Stato, si conferma che, allo stato attuale non sono presenti criticità nel nostro territorio e che è possibile continuare le normali attività attenendosi alle indicazioni impartite dalle autorità sanitarie locali e nazionali e pertanto le scuole di ogni ordine e grado rimarranno regolarmente aperte”. Ad affermarlo il Sindaco della città di Trapani Giacomo Tranchida.
A ridosso dell’incontro in Prefettura il Sindaco Tranchida ha ritenuto inoltre opportuno un incontro informativo con tutte le parti politiche cittadine, le organizzazioni sindacali e datoriali ed i rappresentanti della sanità, non solo per richiamare all’unitarietà d’azione collaborativa, ringraziandoli, ma anche per sviscerare dubbi e perplessità ed evitare allarmismi non conducenti in seno alla comunità e, nel contempo, per sondare la disponibilità degli intervenuti a far parte di un tavolo permanente nel caso in cui dovessero evidenziarsi situazioni nuove da fronteggiare.
A seguire, è stato riunito, sull’argomento, il Centro Operativo Comunale (COC) e quindi, a livello puramente precauzionale, è stato convocato un incontro con le Dirigenze scolastiche alle quali è stato raccomandato di intensificare le operazioni giornaliere di pulizia e sanificazione dei locali scolastici attenendosi alle indicazioni riportate nella circolare del Ministero della Salute di cui è stata fornita copia.
Identiche raccomandazioni in merito alla pulizia e sanificazione degli ambienti comunali, sono state impartite ai competenti Dirigenti Comunali ai fini della protezione dei dipendenti e, in particolare di coloro che sono a contatto diretto con il pubblico, così come per quanto riguarda la santificazione dei mezzi di pubblico trasporto ATM.
“Seguendo le indicazioni della Regione Siciliana e della Asp, – ha affermato il Sindaco – al momento non sono previste ulteriori misure straordinarie. Si è in attesa di una Ordinanza Regionale di Protezione Civile che fornirà linee guida valide per l’intero ambito regionale ed è stata fornita assicurazione, da parte della Prefettura, in ordine ai controlli di ingresso tramite aeroporti e porti. Invito comunque i cittadini- ribadisce Giacomo Tranchida- ad osservare misure di prevenzione curando particolarmente l’igiene e seguendo le 10 raccomandazioni a seguire fornite dal Ministero della Sanità (testi rielaborati dalla Task Force Comunicazione ISS su fonti di: OMS, ECDC e ISS© Istituto Superiore di Sanità 24 febbraio 2020) come segue:
- lavarsi frequentemente le mani
- evitare il contatto ravvicinato con persone che soffrono di infezioni respiratorie acute
- non toccare occhi, naso e bocca con le mani
- coprire bocca o naso se si starnutisce o si tossisce
- non prendere farmaci antivirali nè antibiotici a meno che prescritti dal medico
- pulire superfici con disinfettanti a base di cloro o alcol
- usare la mascherina solo se si sospetta di essere malato o si assistono persone ammalate
- I prodotti Made in China e i pacchi ricevuti della cina da meno di 14 giorni non sono pericolosi
- contattare il numero verde 1500 se si ha febbre o tosse e si è tornati dalla Cina da meno di 14 giorni
- gli animali da compagnia non diffondono il nuovo coronavirus
Ricordo – ha sottolineato il Sindaco – che nel caso in cui un cittadino provenga dai Comuni/Regioni inclusi nella zona gialla o rossa, egli è tenuto a mettersi immediatamente in contatto telefonico con il medico di base o con l’Ufficio Igiene e, effettuare un precauzionale isolamento attivo volontario presso la propria abitazione per 14 giorni. Per i lavoratori il medico di base potrà rilasciare idoneo certificato secondo le direttive impartite dall’ASP e che nel corso della riunione in Prefettura sono state preannunziate dal Direttore Generale ASP. Nel caso in cui dovessero presentarsi sintomatologie simil influenzali (tosse, febbre, difficoltà respiratoria) NON RECARSI AL PRONTO SOCCORSO ma contattare immediatamente i numeri telefonici: 112- 118- 80044584787 o il numero verde 1500 del Ministero della Salute. Rassicuro, infine, la cittadinanza che l’amministrazione comunale – ha concluso – è in costante contatto con la Prefettura e con le autorità sanitarie locali per monitorare l’evoluzione della situazione e che le misure da adottare al momento sono solo di natura precauzionale nel solco delle indicazioni diffuse dal Ministero e dalla Regione”.