Anche il troncone palermitano dell’inchiesta Mare Mostrum si celebrerà davanti al Tribunale di Trapani.
Ieri, all’esito dell’udienza preliminare durata oltre 4 mesi, il Gup palermitano, dott.ssa Claudia Rosini, ha accolto l’eccezione di incompetenza territoriale sollevata dai difensori dell’imprenditore Ettore Morace (gli avvocati Giovanni Di Benedetto, Lorenzo Contrada e Marco Siragusa).
I legali, che avevano sostenuto la competenza del tribunale di Trapani sin dalla fase delle indagini preliminari, in un primo momento si erano visti rigettare la richiesta sia dalla Procura della Repubblica di Palermo sia dalla Procura Generale presso la Corte d’appello.
Con la pronuncia di ieri l’eccezione è stata invece accolta.
Il processo dovrà dunque ricominciare a Trapani dalla fase preliminare.
Gli atti saranno trasferiti a Trapani ad eccezione dell’episodio di presunta corruzione che riguarda l’ex presidente della Regione SICILIA, Rosario Crocetta, che rimarrà a Palermo.