#Giovanistituzioni. Il M5S porta i “baby onorevoli” a Sala d’Ercole

PALERMO. Dal contrasto al bullismo alle plastiche monouso, dalla rinascita dei piccoli centri del Mezzogiorno alle norme a tutela e valorizzazione del territorio. Queste alcune delle leggi approvate dagli alunni delle scuole primarie e secondarie di I grado siciliane. A promuovere l’iniziativa la deputata Cinquestelle Elena Pagana.

“Nel vedere tutti i giovani cittadini presenti oggi in aula, ho davanti a me l’immagine di una Sicilia meravigliosa, che deve sicuramente crescere e che può crescere grazie all’aiuto di tutti. L’Assemblea regionale ospita giovani siciliani che amano la Sicilia e che grazie a questa esperienza hanno compreso ancora più fondo il ruolo del cittadino e il ruolo delle istituzioni”. E’ quanto ha dichiarato la deputata regionale del Movimento 5 Stelle Elena Pagana, promotrice dell’iniziativa #Giovanistituzioni che ha consentito agli alunni di numerose scolaresche siciliane di vestire i panni dei deputati per un giorno, di presentare disegni di legge, discutere, votarli e approvarli nella sede del Parlamento Siciliano. Oggi il progetto è arrivato alla fase finale all’Ars, con la presentazione alla stampa e ad una rappresentanza di scuole isolane della “Gazzetta Ufficiale delle Giovani Istituzioni”, la raccolta dei disegni di legge da loro presentati e discussi. Presenti a Sala d’Ercole 96 studenti 5 scuole primarie e secondarie di I grado ovvero la Direzione didattica Statale Borgo di Troina (En), l’.IC. Marineo- Bolognetta Mario Francese (PA); la direzione Didattica Casteldaccia (PA); l’I.C. Dante Alighieri Nissoria (En) e l’I.C. Galilei Mazzini di Grammichele (CT). Complessivamente il progetto ha coinvolto 400 alunni provenienti da tutta la Sicilia. Presenti all’incontro anche gli esponenti del governo regionale tra i quali l’assessore all’istruzione e alla formazione Roberto Lagalla. Gli studenti hanno prodotto disegni di legge relativi alla tutela e valorizzazione del territorio, contrasto al cyberbullismo, la rinascita dei piccoli centri del Mezzogiorno o ancora il contrasto all’utilizzo dei monouso in plastica. “Non posso nascondere la mia emozione nel sentire Sala d’Ercole risuonare delle voci di questi ragazzi che oggi hanno avuto un ruolo importantissimo. Spero vivamente che con ‘Giovani istituzioni’ i nostri ragazzi siano diventati più consapevoli rispetto alle loro responsabilità e alle funzioni che hanno a vario titolo le istituzioni e le autorità. Ringrazio per il loro prezioso apporto il presidente dell’Ars, Gianfranco Micciché e il direttore della Fondazione Federico II, Patrizia Monterosso, che hanno reso possibile questo progetto”. L’iniziativa è stata di fatto accolta con concreto interesse dalla fondazione Federico II e dalla presidenza dell’assemblea Regionale Siciliana che oggi hanno espresso apprezzamenti in merito al valore di educazione alla partecipazione attiva. Presenti alla giornata anche diversi rappresentanti degli uffici territoriali del governo tra i quali: Il vicario del prefetto di Trapani il dott. Baldassarre Ingoglia; il viceprefetto aggiunto di Caltanissetta la Dott.ssa Federica Nicolosi e il capo di gabinetto della prefettura di Catania la dott.ssa Patrizia Vicari. L’iniziativa #Giovanistituzioni sarà rinnovata anche nei prossimi anni scolastici.

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