Castellammare del Golfo: ripulito il canale di scolo fino alla zona Timpa

CASTELLAMMARE DEL GOLFO. Ci sono volute tre squadre dell’azienda forestale per ripulire il canale di scolo che fa defluire le acque piovane fino alla zona “Timpa”. Soddisfatto il primo cittadino, Nicola Rizzo, che afferma: “grazie ai 30 lavoratori della forestale garantiamo la sicurezza in caso di piogge copiose. Dopo i continui incendi sulla montagna sovrastante non ci sono più alberi che trattengono detriti e fango

«Una pulizia accurata del canale di compluvio della zona Petrazzi per garantire la sicurezza dei cittadini commenta Nicola Rizzo. Già lo scorso anno era stato effettuato un primo intervento e adesso, grazie alla disponibilità di un corposo gruppo di lavoratori forestali, coordinati dall’esperto Antonio Senia, il canale è stato completamente ripulito così da garantire la sicurezza in caso di piogge abbondanti poiché le acque defluiranno senza ostacoli. Un intervento di pulizia a tutela del centro abitato poiché dopo i continui incendi estivi su monte Inici, non ci sono più alberi che trattengono detriti e materiale che si riversa nella zona in caso di piogge copiose. I lavoratori dell’azienda forestale della provincia di Trapani hanno effettuato più interventi, anche in zona Timpa».

«La pulizia del canale di scolo – conclude il sindaco – è un intervento di messa in sicurezza reso possibile dalla collaborazione dell’azienda forestale che ringraziamo per le attività di tutela ambientale e di sicurezza che senza il loro supporto sarebbero difficili da effettuare- prosegue il sindaco Nicola Rizzo-. Ritorna alla memoria un precedente tragico, per fortuna unico e ormai datato, che 45 anni fa fece perdere la vita a due concittadini del quartiere Petrazzi per la valanga di acqua e fango che venne giù da monte Inici attraverso il canale di scolo. Proprio per consentire lo scorrere delle acque piovane quando si tratta di piogge eccezionali è necessario mantenere il canale pulito poiché a monte non ci sono più gli alberi che trattengono detriti e fango. Ringraziamo il dottor Giarrizzo, capo dell’azienda Foreste di Trapani, il geometra Pace ed il personale specializzato proveniente da altri Comuni della provincia, unitamente alla ditta Bongiovanni che gratuitamente ha messo a disposizione un mezzo per smaltire le sterpaglie».

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