Importante riconoscimento internazionale per “il motore del futuro” dell’inventore castellammarese Maurizio Palermo

Maurizio, unico italiano a rappresentare l’Italia a Mosca, ha ricevuto la medaglia d’oro per il suo “motore del futuro”

CASTELLAMMARE DEL GOLFO. È rientrato da poche settimane da Mosca il castellammarese Pasquale Maurizio Palermo, inventore di un importante tecnologia applicabile nel settore energetico che ha ottenuto un prestigioso riconoscimento internazionale. Maurizio, 40 anni, castellammarese trapiantato al nord, ha già ottenuto importanti riconoscimenti per la sua invenzione. Si tratta di un sistema di conversione di campi magnetici permanenti in movimento meccanico rotatorio con la possibilità di poter variare la forza motrice in movimento. Un’innovazione applicabile nel campo civile, militare e anche spaziale.

Maurizio, appassionato fin da piccolo da questo tipo di tecnologie, oggi insegna in un istituto superiore nel Veneto, in provincia di Venezia, ma non perde occasione per tornare a Castellammare del Golfo, sua città natale. Da autodidatta ha lavorato da solo al progetto del suo motore “del futuro” a cui è stato rilasciato il brevetto nel 2015. Da quel momento ha girato il mondo, nei più importanti e prestigiosi saloni internazionali dell’innovazione: Ginevra, Mosca, Corea del Sud, e in futuro andrà anche in Arabia Saudita e in Kuwait.

“Si tratta – spiega Maurizio Palermo ad Alqamah.it – di un motore che può essere adottato su automobili, aerei, ma anche dispositivi più piccoli, come i telefoni cellulari. Con un “impatto zero” per l’ambiente e un autonomia di 300 anni. In futuro, infatti, permetterà di cambiare soltanto la carrozzeria e riutilizzare il motore”. Ma c’è di più: “per le sue ridotte dimensioni il motore è meno ingombrante di un pannello fotovoltaico e di una pala eolica e si può anche accumulare in batterie.”

A fine marzo il prestigioso riconoscimento, la medaglia d’oro durante il 22° Salone Internazionale delle Tecnologie dell’Innovazione e dell’Innovazione di Mosca “Archimedes” svoltosi dal 26 al 29 marzo 2019 a Mosca (Russia). L’evento è supportato ogni anno da OMPI, IFIA, Servizio Federale della Proprietà Intellettuale, Ministero della Difesa della Federazione Russa, Unione dei costruttori di macchine della Russia, Camera di commercio e industria della Federazione Russa e rappresentanze regionali della Federazione Russa. Al Salone ogni anno partecipano inventori provenienti da 26 diversi Paesi e da 55 regioni della Federazione Russa, con oltre 700 invenzioni e tecnologie innovative che ricevono, dopo un’attenta valutazioni da parte di una commissione di esperti, una medaglie di bronzo, argento, oro e premi speciali. Maurizio Palermo è stato l’unico italiano a rappresentare l’Italia a Mosca al Salone, così come in precedenza in Corea del Sud, e ha conquistato la medaglia d’oro per la sua tecnologia che “guarda al futuro”.

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Emanuel Butticè
Emanuel Butticè. Castellammarese classe 1991, giornalista pubblicista. Laureato in Scienze della Comunicazione per i Media e le Istituzioni all’Università degli Studi di Palermo con una tesi sul rapporto tra “mafia e Chiesa”. Ama viaggiare ma resta aggrappato alla Sicilia con le unghie e con i denti perché convinto che sia più coraggioso restare.