Weekend di controlli, i Carabinieri effettuano due arresti

Il consolidato incremento della proiezione esterna durante il fine settimana ha concesso ai militari della Compagnia Carabinieri di Castelvetrano di intervenire nella flagranza di una violenta aggressione scoppiata all’interno delle mura domestiche.

Nella tarda serata di sabato 16 marzo i militari del dipendente N.O.R.M. – Sezione Radiomobile traevano in arresto SALVO GIROLAMO Valentino, 35enne castelvetranese, disoccupato e già noto agli uffici giudiziari.

Il predetto, all’interno dell’abitazione materna sita in via Pascoli n.21, a seguito di un diverbio scaturito in una colluttazione per futili motivi, aggrediva e minacciava il fratello S.I. con un fucile doppietta a canne mozze cal.12 caricato con n.2 cartucce a pallettoni.

A termine dell’aggressione, conclusasi grazie all’intervento dei militari dell’Arma, i germani venivano trasportati prontamente in due distinte strutture ospedaliere, quella di Castelvetrano e quella di Mazara del Vallo, per le cure del caso.

L’attività d’indagine proseguiva: a seguito di perquisizione effettuata sull’autovettura in uso all’indagato, venivano rinvenute:

  • n.12 cartucce cal.12, di cui n.2 a pallettoni e n.10 a pallini;

  • n.2 coltelli da cucina con lama cm.11,5;

  • n.1 coltello a serramanico con lama cm.9;

  • n.1 coltello a serramanico con lama cm.7;

  • n.1 seghetto a mano lungo cm.41,5 con lama dentata lunga cm.26;

  • n.1 paio di forbici da potatura;

mentre nell’abitazione di residenza del reo, in c/da Fontanelle, venivano rinvenute le canne mozzate del predetto fucile. Tutto il materiale sopraelencato veniva sottoposto a sequestro.

Veniva inoltre accertato, mediante l’ausilio di una squadra della “E-distribuzione s.p.a.”, il furto aggravato di energia elettrica, perpetrato mediante un allaccio abusivo sulla rete della predetta società.

Nel primo pomeriggio di sabato, invece, sempre i militari del dipendente N.O.R.M. traevano in arresto MISURACA Nino, 32enne castelvetranese, disoccupato e già sottoposto alla misura alternativa della detenzione domiciliare.

Al predetto venivano notificati provvedimenti di sospensione provvisoria detenzione domiciliare con conseguente carcerazione, emessi entrambi il 15.03.2019, dovendo espiare la pena detentiva residua di 5 mesi di reclusione.

Gli arrestati, terminate le formalità di rito, venivano associati presso la casa circondariale “Pietro Cerulli” di Trapani a disposizione dell’A.G..

Nel predetto contesto operativo sono state controllate più di 206 persone a bordo di 153 mezzi di trasporto di vario genere (automobili, motocicli e ciclomotori), elevate 10 contravvenzioni per violazioni del C.d.S. – con sequestro amministrativo di un’autovettura, effettuate 8 perquisizioni personali e veicolari nonché svariati controlli a soggetti sottoposti a misure di sicurezza.

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