Nona vittoria consecutiva per la Libertas ed è sola in vetta alla classifica

Nella fase cruciale del match alcune circolazioni di palla davvero da urlo, cinque triple e tanti palloni recuperati hanno ampiamente incanalato la partita in favore della Libertas che vince ancora, centra il nono successo consecutivo e rimane da sola in testa alla classifica.

L’avversario di ieri, però, non ha demeritato e anzi è stato protagonista di una prestazione davvero agguerrita. Il duo Marzo – Arcidiacono, manco a dirlo sempre loro, hanno tenuto a galla i giarresi per due periodi riuscendo anche a mettere il muso avanti, di 5 lunghezze, all’ottavo del secondo mini-tempo. Qui però la capolista, probabilmente, si è “arrabbiata” andando al riposo lungo in parità, sorpassando nel terzo e facendo poi venire giù il “PalaTreSanti”, nel quarto, per un gioco davvero spumeggiante e di altissima qualità.

Partita maschia in cui il contatto fisico l’ha fatto da padrone ma senza mai trascendere in scorrettezze. “Sportellate” in ogni centimetro del campo e nessuno dei protagonisti che mai le ha mandate a dire. La Libertas, ovviamente, non si è tirata indietro sia per la volontà di mantenere la vetta e sia per cancellare la sconfitta subita lo scorso anno ad opera dei giarresi.

Primi due periodi in cui si è segnato pochino, appena 34 punti per parte, conditi però da cinque “bombe” locali (Genovese L., Vukoja, Manfrè e due Dragna) e dai movimenti sotto-canestro nonché dalla carica di Dario Andrè, immarcescibile capitano alcamese. Dall’altro lato Vitale riesce sempre ad avere un grande controllo del palleggio mentre nel pitturato Arcidiacono lotta come un leone.

Dopo l’intervallo lungo i padroni di casa aumentano la pressione e nel terzo periodo concedono agli ospiti soltanto dieci punti con Marzo che non segna più. D’Urso, nel momento più difficile, prova anche la zona ma le triple piovono dappertutto: una di Dragna, due di Lorenzo Genovese, tre di Vukoja. Giarre torna subito a uomo ma la Libertas aveva già indossato le vesti dell’uragano. Nell’ultimo mini-tempo ben 26 punti segnati contro i dieci degli etnei. Fantastica la bomba finale, allo scadere, di Lollo Genovese: un missile scagliato, in maniera repentina, da oltre 9 metri.

Alcamo finisce la gara mantenendo la costante di portare almeno quattro uomini in doppia cifra (Genovese L., Dragna, Vukoja e Manfrè). Proprio quest’ultimo, con 17 punti e una stagione più che positiva, diventa il migliore realizzatore della squadra scavalcando Dragna che però ha giocato una gara in meno.

Primi da soli in vetta alla classifica, con due punti di vantaggio su Ragusa e domenica si viaggerà proprio alla volta della cittadina iblea per una partitissima che farà ulteriore chiarezza sulla leadership del campionato.

Libertas – Basket Giarre 75-54 [19-17, 34-34 (15-17), 49-44 (15-10), 75-54 (26-10)]

ALCAMO: Farina, Genovese L. 12, Nicosia, Andrè 7, Piarchak 4, Vukoja 14, Manfrè 17, Dragna 11, Agrusa, Accardo, Genovese F. 6, Tagliareni 4. Coach: Ferrara

GIARRE: Costanzo 2, Leonardi A. ne, Vitale 7, Leonardi V, Arcidiacono 16, Marzo 19, Maida, Tomarchio, Cantarella, Saccone 2, Motta 5, Casiraghi 3. Coach: D’Urso.

Comunicato

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