Sei mozioni sul Documento Unico di Programmazione, approvate tutte. La minoranza presenta una Mozione Unitaria.

Due sedute del Consiglio Comunale per il Documento Unico di programmazione. In consiglio comunale arrivano sei mozioni che incideranno sul Documento Unico di Programmazione 2019/2021, queste “proposte” potranno essere recepite con la Nota di Aggiornamento, che sarà stilata “contemporaneamente” al Bilancio, quest’ultimo darà concretezza a ciò che per ora è solo “sulla carta”.

In particolare, un dato politico rilevante è la Mozione unitaria dell’opposizione, che conferma un percorso, in Consiglio, verso una minoranza compatta. In questa mozione, in sintesi, si ribadiscono tematiche che già sono state portate in consiglio comunale mediante interrogazioni e mozioni, inoltre è evidente che la mozione ha anche lo scopo di mettere in evidenza che l’Amministrazione Surdi si occupa più di manutenzioni e non di investimenti per realizzare l’Alcamo del prossimo futuro.

Nello specifico si segnala l’intervento del Consigliere di ABC/Alcamo Cambierà, Gino Pitò che afferma: “Tutta manutenzione ordinaria e straordinaria, manca la progettazione, qualche grande opera. Una cosa non esclude l’altra. Bene le manutenzioni, ma manca la visione del futuro” e in più sottolinea l’importanza di contrarre mutui per permettere al Comune di investire. A ribadire I concetti espressi da Pitò il Consigliere del Partito Democratico Filippo Cracchiolo, che inoltre si sofferma sull’erogazione dell’acqua, affermando, in sintesi, che anche in questo campo manca programmazione. Interventi di critica e di proposta su stabilizzazioni (Norfo UDC e Sucameli Sicilia Futura), che hanno chiesto di fare chiarezza sul numero degli stabilizzati, perché in questo DUP non è compreso il numero degli stabilizzati previsti nel precedente DUP. Inoltre si è parlato di Alcamo Marina (Saverio Messana UDC), mettendo in evidenza le carenze dal punto di vista dei servizi (Illuminazione, acqua e pulizia), poi di periferie (Anna Allegro UDC), in particolare sulla mancanza di urbanizzazione, cioé fogne e rete idrica. Sempre dai banchi della minoranza un contributo sul verde pubblico (Giovanni Calandrino Sicilia Futura), denunciandone contemporaneamente lo stato non ottimale. Infine la minoranza ha posto l’attenzione sulla sicurezza (Francesco Dara, Noi X Alcamo). Tanti altri temi-proposte nel documento della minoranza, come per esempio spazi culturali (Cittadella dei Giovani, Teatri, ecc.), centro storico (riqualificazione) e sui conti del Comune.

Dalla maggioranza è stata sottolineata l’importanza del dibattito e la positività, specialmente dal Sindaco Domenico Surdi, che inoltre è intervenuto sulla questione mutui, affermando che ci sono mutui ancora attivi su opere che non sono state mai realizzate, e che comunque prima di contrarre mutui bisogna fare un’analisi ben ponderata, perché “a causa di scelte del passato si comprime la possibilità di fare mutui”. Sempre dai banchi della Giunta l’Assessore al Bilancio Fabio Butera che ha messo in evidenza che il DUP è un documento del Consiglio e che queste mozioni sono un segno positivo. Infine l’Assessore ai Lavori Pubblici e Vice Sindaco, Vittorio Ferro, che ha fatto notare che le manutenzioni permettono anche una riqualificazione, quindi non sono mere manutenzioni ad un solo scopo e ha auspicato un dialogo con la minoranza “che partirà dal piano regolatore“.

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Le altre 5 Mozioni hanno investito altri aspetti, ma anche alcuni simili alla mozione della minoranza, forse anche a questo si deve un voto unanime, nessuno contrario e in alcuni casi qualche astenuto:

Mozione presentata dai componenti di maggioranza della terza commissione (Antonino Asta, Laura Barone, Vittorio Ferro e Filippo Salato), sulla valorizzazione della professionalità pregressa dei dipendenti, con contratto a tempo indeterminato e pieno, mediante progressioni di carriera. La votazione ha visto 19 voti favorevoli, 0 contrari, 4 astenuti (Filippo Cracchiolo, Giovanni Calandrino, Giacomo Sucameli, Rita Norfo).

Mozione della terza commissione (Antonino Asta, Laura Barone, Pitò Giacinto, Dara Francesco, Ferro Vittorio, Salato Filippo) che ha come oggetto la progettazione di parcheggi in varie zone di Alcamo, manutenzioni nel centro storico e non, aggiornamento del Piano del Traffico, mobilità sostenibile, progettazioni di manutenzioni del manto stradale, lo studio di fattibilità per individuare un’area destinata a eliporto; la progettazione relativa alla realizzazione di collegamenti stradali che possano migliorare la viabilità.

Mozione presentata dai consiglieri di maggioranza della prima commissione (Francesco Viola, Giovanna Melodia e Piera Calamia). Impegnano l’amministrazione su verde pubblico, su accessi alla città e zone cittadine da riqualificare, “palestre all’aperto”, videosorveglianza nell’area del centro storico, ecc…

Mozione del gruppo M5S che impegna impegna la Giunta su progettazione, manutenzioni di edifici comunali, su molti aspetti del settore urbanistico e idrico, e tanto altro

Mozione della seconda commissione (Vito Lombardo, Noemi Scibilia, Annalisa Ferrara, Saverio Messana, Anna Allegro, Mauro Ruisi) che impegna la Giunta su: l’affidamento di un incarico di consulenza medico-legale, a supporto dell’ufficio legale. Inoltre, è stata chiesta anche l’installazione di un impianto di video sorveglianza esterno per il centro diurno anziani “A. Messana”.

Numerose le proposte, tante che non possono essere elencate tutte, ma alleghiamo le mozioni per chi volesse approfondire:

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Eros Bonomo
Eros “Libero” Bonomo, Giornalista siciliano, vive ad Alcamo, il cui lavoro è incentrato su Passione, Rispetto e Indipendenza, così da informare al meglio i cittadini. Grande “divoratore” di Dylan Dog, musica e libri, in particolare di storia politica. Motto: “Non sarai mai solo con la schizofrenia”.