Castellammare, estesa la mensa nelle scuole

Refettorio anche per il “Falcone- Borsellino” e per un’altra classe del plesso “Francesco Crispi”

CASTELLAMMARE DEL GOLFO. Mensa attiva anche per i bambini che frequentano la scuola “Falcone- Borsellino” e per un’altra classe del plesso Francesco Crispi: un servizio aggiuntivo per la mensa già in funzione nei plessi “Don Bosco” e “Francesco Crispi” dove è in vigore l’orario scolastico prolungato.

«Il servizio mensa, già avviato in un’altra classe del plesso “Francesco Crispi” e che partirà a giorni nella scuola “Falcone-Borsellino”, sarà attivo fino al 31 maggio come nelle altre scuole, su atto d’indirizzo di questa amministrazione al responsabile di settore, accogliendo le richieste dei dirigenti scolastici -spiegano il sindaco Nicola Rizzo e l’assessore alla Pubblica Istruzione Enza Ligotti-. I bambini frequentanti l’istituto “Falcone Borsellino” usufruiranno anch’essi di un servizio mensa ma i pasti verranno preparati con metodo tradizionale dalle cuoche in servizio nel plesso Don Bosco e poi trasferiti, con idoneo mezzo abilitato al trasporto pasti, dal plesso “Don Bosco” al plesso “Falcone Borsellino” dove verranno consegnati e serviti agli alunni. Il vicesindaco ed assessore al Bilancio Giuseppe Cruciata ha reperito le somme necessarie e riusciamo così a garantire un servizio importante per la scuola poiché saranno tante le famiglie che potranno usufruirne. Stesso servizio esteso anche in un’altra classe del plesso “Francesco Crispi”, in considerazione dell’elevato numero di famiglie interessate. Ricordiamo che i pasti per gli alunni della scuola dell’infanzia e primaria, al fine di prevenire l’obesità e promuovere la salute nelle scuole, sono preparati secondo una precisa tabella dietetica sviluppata -concludono il sindaco Nicola Rizzo e l’assessore alla Pubblica Istruzione Enza Ligotti- dopo un accordo tra il Comune e l’Università di Palermo».

Il servizio di mensa scolastica per i bambini che frequentano i plessi “Don Bosco” e “Francesco Crispi” era stato riattivato ad ottobre in favore delle famiglie che avevano richiesto l’orario prolungato. I pasti vengono preparati nelle due scuole, nei locali adibiti a cucina, da personale dipendente.

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