“Maestranze locali per il restauro del trittico ligneo della chiesa della Madonna del Rosario”. VIDEO

I lavori saranno realizzati a “cantiere aperto”

CASTELLAMMARE DEL GOLFO. Partirà il prossimo 12 novembre il cantiere per il restauro del trittico ligneo della chiesa della Madonna del Rosario di Piazza Castello. Un “cantiere aperto” fruibile da tutti i cittadini e dalle scolaresche. A finanziare ed effettuare il restauro saranno maestranze locali. L’input di intraprendere questo importante lavoro di restauro viene dall’Associazione Kernos, che si occupa di promozione del territorio a 360°. Un’associazione nata da pochi mesi ma che ha già all’attivo diverse attività ed eventi di promozione.

La presentazione dei lavori si terrà sabato 10 novembre alle ore 16:00 nella piccola chiesa alla presenza del parroco della Chiesa Madre Don Fabiano Castiglione e del Sindaco di Castellammare del Golfo Nicola Rizzo. Il restauro interesserà il trittico ligneo della chiesetta della Madonna del Rosario, un tempo chiesa di San Nicola, e comunemente chiamata chiesa di la “maronna di l’agnuni”: la leggenda narra che la statua della Madonna, posizionata  dal parroco la sera al centro della chiesa, veniva ritrovata la mattina seguente in un angolo, da lì “maronna di l’agnuni”. In realtà la piccola ma suggestiva chiesetta è la più antiche della città e si trova all’interno del perimetro del Castello Arabo Normanno. Nonostante le piccole dimensioni racchiude un enorme patrimonio artistico e storico per la città di Castellammare. Al suo interno si può ammirare anche il monumento funebre di scuola gaginiana di Girolamo Alliata, figlio del barone Giacomo Alliata, fondatore della città. La piccola chiesetta presenta anche un portale con un bassorilievo della Madonna col Bambino con i Santi ed il Crocifisso, attribuita appunto al Gagini.

Il trittico ligneo, risalente al XVII secolo, versa in pessimo stato di conservazione e comprende le statue della Madonna col Bambino, di San Domenico e di Santa Caterina. Il restauro sarà eseguito dal castellammarese Giuseppe D’Anna e dal palermitano Roberto Raineri, entrambi restauratori accreditati presso la sovrintendenza dei Beni Culturali di Trapani e Palermo. I lavori saranno eseguiti a “Cantiere Aperto” e riguarderanno in particolare: la disinfestazione, il consolidamento del supporto ligneo, incollaggio e ricostruzione delle parti mancanti, consolidamento e pulitura della pellicola pittorica, rimozione delle ridipinture, stuccatura, reintegrazione cromatica e verniciatura. Sarà possibile accedere al cantiere, a lavori in corso, dal lunedì al venerdì e su prenotazione telefonica (cell. 328 308 0202) sarà possibile, inoltre, effettuare la visita guidata. A finanziare i lavori maestranze e ditte castellammaresi: L’Agesp, La Franca Carlo Petroli, Hotel Sopra Le Mura, Supermercati Decò, Banca don Rizzo e Associazione “Maria SS. Del Soccorso” del Queens (New York).

Siamo andati a sentire la presidente dell’Associazione Kernos, Rosaria Vitale, che ha fortemente voluto il restauro, e il restauratore castellammarese Giuseppe D’Anna.

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Emanuel Butticè. Castellammarese classe 1991, giornalista pubblicista. Laureato in Scienze della Comunicazione per i Media e le Istituzioni all’Università degli Studi di Palermo con una tesi sul rapporto tra “mafia e Chiesa”. Ama viaggiare ma resta aggrappato alla Sicilia con le unghie e con i denti perché convinto che sia più coraggioso restare.