La nave con l’amianto

E’ l’Helga che sulla rotta per le Egadi ha sostituito la Caronte

La compagnia navale NGI sta utilizzando sulla rotta per le Egadi il traghetto Helga dopo che nei giorni scorsi la motonave Caronte si è fermata per un guasto. La Helga è arrivata a Trapani da Palermo, e tolta dalla linea di collegamento tra il capoluogo regionale e l’isola di Ustica. Ma la Helga è una nave nota per altro. E’ una delle imbarcazioni che obbligatoriamente deve tenere chiuse le cabine dell’equipaggio per la presenza di amianto. Una situazione che pare non essere pericolosa per i passeggeri ma che comunque lascia perplessi. E’ da tempo che è notoria la presenza di amianto nel traghetto, ma ugualmente è stato lasciato operativo. Il personale non può dormire a bordo e questa è una situazione che risale , come fatto conosciuto, al 2012. La NGI è riuscita a vincere il bando regionale per la copertura delle rotte navali onorate di pubblico servizio inserendo nell’elenco delle navi a disposizioni anche la Helga, per non parlare della Caronte che è una nave la cui costruzione risale agli anni ’70. Il caso delle Helga venne lanciato nel 2012 da Ezio Bonanni, presidente dell’Osservatorio nazionale amianto. Si era occupato delle navi della Tirrenia, aggiunse nel suo rapporto che il problema amianto non riguardava soltanto la flotta Tirrenia. L’Ona indicò così il caso del traghetto Helga

CONDIVIDI
Commenti Facebook
Articolo precedenteDisinfestazione ad Alcamo?
Articolo successivoUna strada per Ciaccio Montalto
Rino Giacalone
Rino Giacalone, direttore responsabile e cronista di periferia. Vive nel capoluogo trapanese sin dalla sua nascita. Penna instancabile al servizio del territorio e alla ricerca della verità.