Tutto pronto per la Sagra della Salsiccia a Santa Ninfa in programma il 4 e 5 Agosto

SANTA NINFA. E’ giunta alla sua ventitreesima edizione della sagra della salsiccia organizzata nel piccolo centro della Valle del Belice: Santa Ninfa. Un evento che negli ultimi anni ha visto un grande balzo in avanti di pubblico e offerta ludico-musicale. L’ appuntamento gastronomico, è organizzato dal Comune con il patrocinio dell’Unione dei comuni del Belice e la collaborazione dei commercianti locali, che anche quest’anno porterà decine di migliaia di visitatori nella cittadina collinare.

Per il sesto anno consecutivo, la sagra sarà “spalmata” nel corso di un intero week-end, domani, sabato 4, e domenica 5 agosto. Lungo l’asse viario che da viale Pio La Torre “sale” fino a viale Piersanti Mattarella, i visitatori potranno degustare, nei vari stand, oltre alla salsiccia accompagnata dal bicchiere di vino, vari prodotti tipici del territorio. Complessivamente saranno più di cinquanta gli stand enogastronomici nei quali si potrà gustare in tutti i modi la salsiccia di Santa Ninfa, oltre ovviamente a pietanze tipiche, formaggi, frutta, dolci. Una decina saranno invece le postazioni di animazione e musica dal vivo; prevista anche un’area apposita per i giochi e i gonfiabili per i bambini. Si apre alle 19,30 di sabato 4 agosto.
La salsiccia di Santa Ninfa. Prodotta da più di un secolo seguendo una lavorazione esclusivamente artigianale, la salsiccia di Santa Ninfa è un prodotto gastronomico d’eccellenza. Può essere consumata fresca, dopo la cottura, prevalentemente alla brace; in alternativa innumerevoli sono le ricette disponibili frutto della cultura culinaria siciliana. La salsiccia di Santa Ninfa ha incontrato, nel proprio percorso, diverse varianti aromatiche: i grani di finocchio selvatico della Valle del Belice, il pomodoro essiccato, il cappero di Pantelleria, il caciocavallo palermitano e il limone del Belice. Sempre aggiunti a quelli che sono gli ingredienti di base: il pepe nero macinato e il sale delle saline di Trapani. Il prodotto può essere consumato anche nel medio periodo, attraverso un processo di stagionatura, naturale e controllato, che non supera i quaranta giorni. Dal 1996 la salsiccia di Santa Ninfa è tutelata da un apposito Consorzio, all’interno del quale è rappresentata tutta la filiera produttiva: allevatori, macellatori, macellerie, trasformatori, commercianti, trasportatori e ristoratori. Da anni ormai il Comune di Santa Ninfa promuove la salsiccia prodotta dai suoi macellai con una sagra estiva che è anche occasione per unire buon cibo, vino di qualità, folklore e intrattenimento.

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