Ruba vestiti in un negozio cinese, 20enne arrestata dalla polizia

MARSALA. Martedì scorso il personale del Commissariato di P.S. di Marsala ha tratto in arresto, per furto aggravato, la marsalese Maltese Paola, classe 98.

In particolare, poco dopo le 14:00, una volante della Polizia di Stato, impegnata in specifici servizi di controllo del territorio, finalizzati alla prevenzione e repressione della criminalità diffusa, opportunamente rafforzati in occasione dell’adozione del Piano Coordinato di Controllo del Territorio, è stata inviata dalla locale Centrale Operativa in via Trapani, a seguito di una segnalazione giunta da una cittadina di origine cinese che segnalava un furto consumato all’interno del proprio negozio di abbigliamento.

Secondo il racconto della vittima, una ragazza, entrando nell’attività commerciale in questione, si appropriava di diversi capi di vestiario e, una volta celati all’interno della propria borsa, si allontanava repentinamente, dirigendosi verso la propria autovettura, facendo azionare l’allarme antitaccheggio.

L’intervento tempestivo degli agenti del Commissariato di P.S. consentiva, tuttavia, di sorprendere l’autrice del furto, mentre cercava di occultare la refurtiva nel bagagliaio della propria vettura.

Sottoposta a controllo, la Maltese è stata trovata in possesso di ben 11 capi di abbigliamento e di un paio di forbici, utilizzate per recidere di netto i dispositivi antitaccheggio dai capi in questione. Infatti, in uno dei camerini dell’attività commerciale, gli agenti hanno rinvenuto poco dopo dieci placche antitaccheggio, con ancora presenti frammenti di stoffa.

La donna è stata arrestata e condotta presso la propria abitazione in attesa dell’udienza di convalida.

Nella giornata di ieri, l’Autorità Giudiziaria ha convalidato l’arresto e disposto la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla P.G.

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