In corsa per ricordare Morici

A 35 anni dal delitto mafioso compiuto a Palermo e che costò la vita del capitano D’Aleo, si è ricordato a Trapani il militare Pietro Morici vittima anche lui assieme al collega Bommarito

Quinta edizione del “Memorial Pietro Morici”, la corsa podistica organizzata in ricordo del carabiniere scelto Pietro Morici, valdericino, ucciso a Palermo il 13 giugno 1983, assieme al capitano Mario D’Aleo e all’appuntato Giuseppe Bommarito. Duplice il messaggio lanciato dai promotori, tra i quali Libera, Uisp e Comando Provinciale dei Carabinieri di Trapani: da un lato ricordare il sacrificio del carabiniere Morici, che era di origini valdericine, e di quanti, come lui, hanno il coraggio di restare al loro posto per compiere il loro dovere, dall’altro quello di mandare a dire ai mafiosi che lo hanno ucciso, che sono meno di niente. Alla gara valida come prova del Campionato italiano e regionale siciliano della Uisp hanno preso parte oltre 500 atleti, tra i quali una trentina arrivati dal Piemonte e dalla Valle D’Aosta. Tutti hanno avuto la possibilità di vivere appieno gran parte della città di Trapani (il circuito, partenza e arrivo di fronte il Comando provinciale dell’Arma, ha infatti interessato parte della città) e il suo splendido mare. Questa edizione cade nel 35° anniversario di quella strage mafiosa, il percorso di gara è stato così allungato di 200 metri per arrivare alla distanza di 10 chilometri pari a quella percorsa dai tre militari dell’Arma dalla caserma di Monreale alla via Scobar a Palermo dove poi furono uccisi. Tante le associazioni sportive cittadine e non solo che hanno aderito a questa iniziativa, assieme ai Carabinieri, presenti anche polizia, esercito, aeronautica, vigili del fuoco, vigili urbani, guardia di finanza. Il ricavato verrà devoluto in beneficenza all’associazione “Il Solco” di Valderice che si occupa di persone disabili.

Tra i partecipanti alla gara anche il Generale di Brigata Riccardo Galletta, Comandante della Legione Carabinieri Sicilia e il due volte campionae mondiale di maratona Francesco Ingargiola. A indossare maglietta e numero di gara anche molti ufficiali e militari del comando dei carabinieri di Trapani, guidati dal loro comandante colonnello Stefano Russo tra i principali organizzatori della manifestazione, destinata a proseguire con un convengo il prossimo 13 giugno a Valderice, come ha anche confermato il sindaco della cittadina Mino Spezia: nell’occasione una stele verrà collocata nella piazza Cristo Re di Valderice, Presente all’evento anche la sorella del carabiniere ucciso, Vita Morici, che ha ringraziato per tutto quello che viene fatto, perchè la figura del fratello, ucciso a soli 27 anni, non venga dimenticata. Prima della gara ufficiale anche due altre gare che hanno visto come partecipanti una ventina di bambini e di giovanissimi atleti.

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