TRAPANI. L’Anief guidata territorialmente dal professore Giovanni Portuesi, Presidente Provinciale e Vice Presidente Regionale, con il prezioso e insostituibile sostegno dei collaboratori, ha raggiunto ottimi risultati degni di nota a livello nazionale, in merito alle elezioni Rsu nel comparto scuola, piazzandosi tra le province d’Italia dove la rappresentativa è più forte.
«In questa tornata elettorale – dice Portuesi – siamo stati presenti con le nostre liste in tutte le 73 scuole della Provincia totalizzando ben 1341 voti, con 37 RSU elette. Inoltre, il numero di voti presi dai candidati Anief trapanesi ci ha permesso di raggiungere la quarta posizione in Sicilia, immediatamente dietro le tre sigle sindacali più note, e la terza in Provincia di Trapani».
Il dato raggiunto dall’Anief nazionale assume un’importante rilievo nel panorama sindacale: con 55 mila voti, concentrati nel 60% delle scuole, raddoppiando così i voti del 2015, l’Anief supera la Gilda (42 mila consensi), tallona lo Snals (61 mila) e con le attuali 41 mila deleghe rispetto alle 17 mila precedenti Anief supera il 6% della rappresentatività.
«Il tutto, a soli dieci anni dalla sua nascita, a Palermo, e nonostante l’unificazione dei comparti della conoscenza avvenuta proprio in occasione del rinnovo delle Rsu 2018. Alla luce di questi risultati e delle nuove prerogative sindacali, Anief si candida nel prossimo triennio a diventare la terza sigla sindacale nazionale». Con queste parole, Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, ha aperto i lavori del Consiglio nazionale del giovane sindacato, alla presenza dei quadri sindacali territoriali e dei rappresentanti della segreteria nazionale nella storica sede palermitana di via del Celso, nel Palazzo del Gran Cancelliere.
«Il trend nazionale – conclude Portuesi – si riflette nella nostra provincia e siamo davvero soddisfatti del dato raggiunto. E’doveroso il mio ringraziamento a tutti i candidati (eletti e non eletti), agli elettori e allo staff che ha consentito che tutto ciò si potesse realizzare. Adesso ci prepariamo ad un’altra grande maratona: nominare gli Rsa in tutte le scuole trapanesi in modo da partecipare a tutte le contrattazioni d’istituto».