Piano del Traffico, interrogazione di Alcamo Bene Comune

Il Movimento ABC, in considerazione delle somme stanziate ad hoc per l’aggiornamento del Piano del Traffico con due delibere approvate dal Consiglio Comunale rispettivamente nel 2016 e nel 2017, propone un’interrogazione.

Prima delle richieste i Consiglieri comunali di ABC partono da dei presupposti:

CONSIDERATO
– che nell’elenco annuale delle forniture e dei servizi per l’anno 2016 era stato approvato dal consiglio comunale (Delibera n°128 del 21/11/2016) uno stanziamento di 15.000,00 Euro per “Aggiornamento piano del traffico”
– che, successivamente, nell’elenco annuale delle forniture e dei servizi per l’anno 2017 era stato approvato dal consiglio comunale (Delibera n°32 del 29/3/2017, confermato nell’aggiornamento del 31/7/2017 – delibera n°91) uno stanziamento di 30.000,00 Euro per “Aggiornamento piano del traffico”
– che, a quanto risulta agli scriventi, a fronte degli stanziamenti di cui sopra, non sono state attivate procedure per arrivare a una razionale e moderna regolazione del traffico (peraltro prevista da specifiche norme e obbligatorio per comuni con popolazione superiore a 30.000 abitanti)
– con la presente
Di conseguenza chiedono:
1) Cosa è stato fatto finora per arrivare all’approvazione di tale importante strumento di pianificazione del traffico?
2) Di definire e comunicare al consiglio comunale un cronoprogramma delle varie tappe che possano consentire al nostro comune di dotarsi di tale importante piano.
3) Se non ritenga che l’importo previsto non sia troppo esiguo visto che deve essere aggiornato il PUT (Piano urbano del traffico) (strumento obbligatorio), sia inteso come PGTU (piano generale del traffico urbano) che nel livello di PPTU (piano particolareggiato del traffico) – entrambi i piani non sono mai stati attuati.
4) Se ritiene più conducente e utile pensare di progettare, invece un Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS) come stava tentando di fare l’amministrazione precedente;
5) Se, e in che modo, pensa di istituire un apposito gruppo di lavoro che possa applicare, nel nostro comune le “Linee guida per le analisi di sicurezza stradale” (Documento approvato dalla Commissione di studio per le norme relative ai materiali stradali e progettazione, costruzione e manutenzione strade del CNR del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Ispettorato Generale per la Circolazione e la Sicurezza Stradale (Ispettorato generale per la circolazione e la sicurezza stradale)
6) Perché non ha nominato il Mobility manager d’area (come aveva fatto l’amministrazione precedente) previsto dal decreto 27 marzo 1998?
7) Cosa sta facendo la sua amministrazione per accedere ai fondi del Piano nazionale per la sicurezza stradale (PNSS)?

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