Mercatino della droga a Balata di Baida, un arresto

CASTELLAMMARE DEL GOLFO. La scorsa notte, intorno all’una, nei pressi di Buseto Palizzolo, una pattuglia di militari della Stazione Carabinieri di Balata di Baida, diretta dal Maresciallo Ordinario Pietro Floreno, ha intercettato e sottoposto a controllo una Fiat Punto su cui viaggiavano cinque ragazzi, di età compresa tra i 18 e i 23 anni.

L’atteggiamento nervoso tenuto dai giovani insospettiva i militari che, oltre al classico controllo dei documenti, decidevano di procedere anche ad una perquisizione veicolare e personale nei confronti degli occupanti. La percezione dei militari non si rivelava errata in quanto Candela Francesco, classe ’94, il più grande di età tra i ragazzi, nascondeva all’interno degli slip ben quattordici dosi di sostanza stupefacente tra marijuana, hashish e cocaina. All’interno del portafogli dello stesso erano inoltre presenti 450 euro sequestrati in quanto ritenuti provento dell’attività di spaccio.

Così i Carabinieri hanno deciso di proseguire la perquisizione anche presso le due abitazioni del Candela, quella in cui lo stesso vive stabilmente con i genitori, nel comune di Trapani e quella di villeggiatura, ubicata in Valderice, dove venivano rinvenuti altri 53 grammi di marijuana ed un bilancino di precisione, tutto posto sotto sequestro.

A questo punto, considerata l’ingente quantità di stupefacente, il denaro contante in suo possesso, la suddivisione in dosi della droga, il materiale per la pesatura e il confezionamento sequestrato, nonché  i precedenti di polizia dello stesso, che già nel 2011 era stato denunciato alla Procura per i Minorenni per essersi reso autore del medesimo reato, Candela Francesco veniva tratto in arresto dai militari con l’accusa di detenzione di sostanze stupefacenti a fini di spaccio.

Dopo le operazioni di fotosegnalamento e la compilazione degli atti di rito, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria trapanese, è stato tradotto agli arresti domiciliari presso l’abitazione dei genitori in attesa del processo.

CONDIVIDI
Commenti Facebook
Articolo precedenteAl PalaGrimaudo l’Alcamo Futsal supera il San Vito lo Capo
Articolo successivoCaso “Florabella” a Marsala: condannati Bellussi e Pellegrino per truffa