Di certo il risultato finale non rispecchia l’andamento del match , fortemente condizionato dall’arbitraggio.
Th Alcamo Mascalucia era il big match della giornata e probabilmente meritava un designazione diversa , per un match di buon livello come quello andato in scena al nuovo Pala Verga .
Premessa doverosa per raccontare di una Th Alcamo che dopo aver condotto per tutto il primo tempo, 9 – 4, il massimo vantaggio , con Fagone e compagni in pieno controllo prima di andare al riposo sul 12 – 12 .
Purtroppo nel secondo tempo Alcamo andrà subito sotto, condizionato da una gestione del passivo degli arbitri praticamente inesistente, in fase di attacco del Mascalucia , con una serie di errori arbitrali che nel momento cruciale del match ha portato la squadra di Benedetto Randes a giocare anche con tre uomini in meno.
Si era sul 19- 20 , e dopo un rigore non concesso per una clamorosa difesa in area , il difensore etneo era sui quattro metri insieme al proprio portiere, nella baraonda più totale, Alcamo conquista palla ,nel tentativo di ripartenza del Mascalucia ,Fagone si ferma a protestare con uno dei due direttori di Gara, mentre Scire’ mette dentro il Pallone del pareggio.
Tutto annullato perché Fagone, viene espulso per 2 minuti , così Alcamo resta in 5 , perché in precedenza era stato escluso anche Saullo.
Dal possibile pari si passa al meno 2 , dopo l’attacco Etneo , 19 – 21, poi Scire ‘ subisce fallo , con una cintura punita dagli arbitri, che alla fine danni due minuti allo stesso Scire ‘ perché ha cercato di liberarsi dell’avversario che continuva a trattenerlo , e come nel caso precedente nuovamente palla in mano al Mascalucia .
Così a un quarto d’ora della ripresa il Mascalucia in tripla superiorità numerica ha preso il Largo portandosi fino al 19 – 24 .
Un parziale decisivo , dettato anche dal troppo nervosismo in casa Th Alcamo, che certamente non aiuta nei momenti più concitatati del match , dove la squadra ospite è stata brava e cinica a sfruttare tutte le favorevoli condizioni dettate dall’andamento del match .
Alcamo trascinata da uno straripante Vincenzo Randes e da un mai domo Giuseppe Giacalone è arrivata anche ad avere la palla del meno due , ma le ali ospiti Torrisi e Randis , sono stati spine nel fianco nella difesa alcamese , 14 reti in due, micidiali sia dal posto che in contropiede.
In casa Tha da segnalare ancora una buona prova per il portiere Scaglione e per il rientrante Scire’ , 20 minuti i suoi nella ripresa di buon livello nonostante la precaria condizione fisica.
Risultato alla fine bugiardo con Alcamo che praticamente nei tre minuti finali non ha più giocato, con una serie di proteste verso la coppia arbitrali che servono solo al Mascalucia per ad allungare fino al 28 – 34 .
Mascalucia in testa a punteggio pieno e Th Alcamo che certamente non esce ridimensionato da questo match , nonostante la sconfitta, con la consapevolezza di poter recitare un ruolo di primo piano in questo campionato.
Ora solo il tempo di rifiatare e preparare l’ostica trasferta di Agrigento, con il Girgenti uscito sconfitto di misura dal match di Petrosino con il Giovinetto.
Th Alcamo – Hc Mascalucia 28 – 34 , Pt 12 – 12
Th Alcamo :Di Simone , Scaglione , Lipari , Peretti, Scire’ 6 ,Fagone 2 , Giorlando , Guinci , Saullo 1 ,Giacalone 8 , Randes V. 10 ,
Lauria , Boni’ 1. All.B Randes
Hc Mascalucia : Caltabiano , Consoli A., Consoli D.5 , Corsico 5 , Randis 9 , Torre 5 , Torrisi 4 , Costanzo 2 , Cristaudo, Paganello 4 , Cardullo , Pappalardo. All.Cardaci.
Arbitri : Nania e Sardisco di Palermo.