Mozione di indirizzo per l’istituzione della tassa di soggiorno, ABC ci “riprova”

Alcamo Bene Comune e Alcamo Cambierà presentano per la seconda volta in un anno la Mozione di indirizzo per l’istituzione della tassa di soggiorno. Pubblichiamo per intero la Mozione:

I consiglieri Giacinto Pitò, Mauro Ruisi e Caterina Camarda
CONSIDERATO
– che, una amministrazione comunale deve fare ogni possibile sforzo per assecondare e stimolare ogni settore produttivo;
– che il settore turistico alcamese ha potenzialità grandi, ma allo stato attuale registra soltanto una esigua percentuale delle presenze della Provincia;
– che, è opportuno sostenere e assecondare il settore turistico alcamese con iniziative di valorizzazione e che tali iniziative debbono trovare adeguata copertura nel bilancio comunale;
– che, appare utile, da parte dell’amministrazione investire in “eventi” e soprattutto servizi per sostenere il settore che timidamente prova a conquistare significative fette di mercato,
con la presente mozione
IMPEGNANO
Il Sindaco e l’Amministrazione comunale ad istituire la tassa di soggiorno comunale, incanalando le entrate in un apposito capitolo di bilancio a destinazione vincolata che possa finanziare iniziative a sostegno del settore.
Dovrà essere predisposto un regolamento che sarà sottoposto al consiglio comunale che fissi l’importo di tale tassa (si suggerisce 1,00 Euro per il primo pernottamento e 0,50 Euro per i successivi pernottamenti per un massimo di 7 notti negli alberghi a quattro stelle e importi inferiori nella altre tipologie di ricettività) e che, soprattutto fissi le modalità di utilizzo di tali somme da parte dell’amministrazione comunale.
A titolo esemplificativo, ma non esaustivo si ritiene che i proventi di tale tassa debbano essere utilizzati per:
– cofinanziamento missioni all’estero degli operatori del settore per partecipazioni a fiere e borse internazionali del turismo a livello internazionale;
– cofinanziare eventi di livello nazionale aventi chiare ricadute turistiche soprattutto nei periodi di bassa stagione;
– stabilire contatti con radio pubbliche e private per apposite trasmissioni dalle spiagge alcamesi nel periodo estivo;
– trenino turistico che colleghi tutto il litorale alcamesi;
– comarketing Ryanair;
– cartina turistica unitaria comunale coi monumenti più significativi da personalizzare a cura di ogni operatore turistico;
– sostegno a campagne degli operatori turistici sui social media;
– stampa opuscoli turistici da consegnare agli operatori del settore al fine di essere distribuiti ai turisti;
– altre iniziative da concordare con la consulta del turismo.

Si ritiene che le modalità di riscossione e soprattutto le modalità di utilizzo dei proventi della tassa debbano essere discusse e approvate di concerto con la Consulta per il turismo da poco istituita.

Il consiglio comunale impegna il Sindaco e l’amministrazione comunale in tal senso.

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