Non possono candidarsi

La decisione del Tribunale dopo il commissariamento antimafia del Comune di Castelvetrano, coinvolto l’ex sindaco Errante

Il Tribunale civile di Marsala ha dichiarato l’incandidabilità per una tornata elettorale per quattro dei tredici politici, tra ex amministratori ed ex consiglieri comunali, di Castelvetrano in carica nell’ultimo quinquennio per i quali il Ministero degli Interni aveva decretato l’annullamento dell’elettorato passivo in conseguenza dello scioglimento del Comune belicino per infiltrazioni mafiose. Le richieste di incandidabilità avanzate in aula dalla Procura di Marsala sono state accolte per l’ex sindaco Felice Errante, già dimissionario al momento del provvedimento emesso a Roma, e per gli ex consiglieri comunali Calogero «Lillo» Giambalvo (assolto in primo grado e sotto processo in appello in quanto intercettato mentre esaltava la figura dei boss Messina Denaro), Francesco Martino ed Enrico Maria Adamo (sotto inchiesta e destinatario di un provvedimento di sequestro dei beni), che fu assessore con il sindaco Gianni Pompeo.

fonte lasicilia.it

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