“The Abramović Method for kids – Il metodo Abramović per Bambini” il primo libro di Lucia Cannone

Lucia Cannone nasce a Canosa di Puglia (città archeologica i cui reperti sono esposti al British Museum di Londra) già provincia di Bari, oggi provincia di Barletta, Andria e Trani. Il padre Geometra professionista affermato, titolare di impresa professionale ha elaborato progetti per conto del Ministero dei lavori pubblici, dell’ANAS e di grandi aziende italiane.

Lucia, compiuti gli studi Liceali, segue le orme professionali del genitore laureandosi, presso  il Politecnico di Bari, in Ingegneria Civile. Studia le lingue e impara fluentemente la lingua Inglese.

Entra nelle file di una azienda multinazionale e per alcuni anni lavora a Madrid e Lisbona. In queste città perfeziona bene le lingue Spagnole e Portoghese. Rientra in Italia nel 2002 e pubblica un libretto di poesie inedite “Dentro de Lisboa” e, come autodidatta, inizia ad intraprendere la carriera artistica, senza trascurare il lavoro in azienda. Comincia con il disegno a china. Successivamente si concentra e indirizza verso la ricerca dei materiali, studiandone i loro componenti chimico-fisici. Una ricerca abbastanza profonda tenendo presente che l’esistenza umana è legata a fenomeni chimico-fisici (la vita biologica). Lucia, si interroga su argomenti legati alla vita quotidiana, alle sue contraddizioni, al rapporto spazio-tempo.

Nel 2007 è tra i selezionati del Premio “Arte Ingenua” e successivamente nel 2010 è tra i segnalati nella sezione Installazione del “Premio Celeste”.

         Il curriculum della Cannone si articola nelle seguenti quattro voci: Esposizioni Personali; Esposizioni Collettive; Pubblicazioni; Concorsi d’arte.

Le opere di Lucia Cannone sono state esposte in Italia (Torino, Roma, Milano, Bergamo, Brescia, Benevento, Lecce) e all’estero (Spagna, Portogallo, Lituania, Romania, Argentina, Brasile e Stati Uniti). Una delle sue opere è stata esposta al Museo delle Scienze Naturali di Torino nell’ambito delle celebrazioni dei 150 anni dall’unità d’Italia. Partecipa a mostre internazionali.  Nel 2012 ha pubblicato un catalogo delle sue opere edito da Vanilla Edizioni.

Nel 2016 comincia la collaborazione con la casa Editrice Il Ciliegio di Como e nasce  una nuova Collana editoriale, stART, dedicata all’Arte Contemporanea raccontata ai bambini, in versione bilingue. Il primo volume è The Abramović Method for kids, uscito a Marzo 2017 ed il prossimo in uscita a Luglio 2017 dal titolo : Guardami: il mio nome è Banksy dedicato alla street art e all’opera del noto artista di Bristol.

         Ecco la copertina del Primo Volume della Collana:

Marina Abramović nata a Belgrado nel 1946 divenne un’artista di fama internazionale per essersi specializza nella Performance.

         Nel vocabolario Treccani-on line leggiamo: nella lingua Inglese il verbo “to perform” assume il significato di “compiere o eseguire”, che deriva dal tardo latino “perfomare”, cioè dare forma. In senso generico, realizzazione concreta di una attività, di un comportamento, di una qualsiasi situazione determinata.

         A partire dagli anni 1970 il termine performance non è stato adottato solamente in campo artistico dall’Abramović, ma in tutte le scienze sociali, in particolare dalla sociolinguistica. L’artista Lucia Cannone apprendendo  le teorie della Abramović, il metodo lo estende allo sviluppo fisico e psicologico per i bambini.

         La Cannone dopo un decennio di convivenza con l’attuale compagno decidono con coscienza di avere un figlio. Così, nel mese di marzo del 2011 si avvera l’evento. Questo anno il figlio compie sei anni, frequenta la prima elementare e le regole applicate del metodo  Abramović  hanno avuto grande successo fin dai i primi anni di vita. Il bambino appena comincia a colloquiare, comunica  con un linguaggio chiaro, maturo e prestigioso.

         Adesso la Cannone  da alle stampe la sua esperienza di mamma che ha svezzato un figlio fino all’età di anni sei.

Laura Romano – Consulente educativa e formativa –  nella “Prefazione” scrive: Il pregio della proposta di Lucia Cannone consiste proprio nell’invitare i bambini – e gli adulti con loro – a riappropriarsi dello spazio e del tempo, a fare esperienza delle proprie sensazioni ed emozioni – positive o negative che siano – a entrare in relazione profonda con se stessi, con l’altro e con il mondo.  La Consulente riguardo il metodo educativo afferma: Le performance di Marina Abramović – declinate in base all’età dei piccoli fruitori/partecipanti – consentono a ciascuno di assaporare la vita nella sua intensità emotiva e di renderne partecipi gli altri.

         Scrive l’autrice: Il logo “stART” individua una collana di libri di arte contemporanea spiegata ai bambini ed è un progetto che nasce dalla convinzione che imparare a leggere la realtà in forma non convenzionale possa incrementare la coscienza delle generazioni future per costruire un mondo migliore.

         Il libro è un vero e proprio  “quaderno” bilingue (Italiano e tradotto dalla stessa autrice in lingua Inglese) e riporta numerosi disegni creati ad hoc dalla stessa Cannone che rappresentano le performance in argomento: Paura e Coraggio-Fear and courage; Amore-Love ;Osservare senza poter far nulla-Observe but cannot do anything; La guerra-War; Il tempo che passa-Time passes; Ripetitività-Repetitiveness; Sono qui con te-I am here with you and just with you; Regista della performance-Performance director.

         La Cannone si chiede cos’è la performance e dà la seguente definizione: E’ molto più che un’opera d’arte, è costruire un’opera d’arte con l’artista, un opera d’arte unica, che non si può mai più ripetere.

         Il materiale con cui è fatta la performance non è carta, colore, gesso, plastica, colla. Essa è fatta di emozioni. Performance è generare emozioni. Performance è fermare il tempo.

         Concordo da profano con i riferimenti emozionali, temporali e spaziali che ho sopra letto: L’artista, per esempio il pittore o lo scultore, l’attore ed in generale gli sports, sicuramente creano emozioni e fermano il tempo. Definizione piacevole che merita i miei complimenti.

L’autrice definisce i concetti di emozione, di tempo e di spazio e come fermarli. Espone infine una breve biografia sull’Abramović.

ANTONINO MESSANA

Avvertenza

Il libro è corredato di una scheda gratuita che contiene suggerimenti e spunti per svolgere giochi, attività e laboratori con bambini. Per saperne di più scrivi a info@edizioniilciliegio.com

 

 

 

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