Furto di rame e elettrodomestici. Arrestato un mazarese

Alle ore 19,00 circa del 23 maggio 2017, personale della Sezione Investigativa del Commissariato,durante un servizio di pattugliamento anti rapina nella contrada Affacciata di questo Centro, notava in via Cartuboleo un furgone parcato e tre soggetti intenti a spingere una pedana con ruote ove erano collocati un frigorifero, una lavatrice e dei fili di rame.

Alla vista degli operatori due dei tre soggetti si davano a precipitosa fuga mentre il terzo veniva bloccato unitamente ad un altro soggetto che si trovava a bordo del furgone.

Il primo soggetto veniva identificato per A. W. minorenne, mentre l’altro veniva identificato per Giacomo CAPIZZO mazarese, di anni 54, con precedenti per ricettazione.

Sul posto il personale ha constatato che tali soggetti si erano poco prima introdotti, forzando cancello e porta di ingresso con un cacciavite, all’interno di una villetta di proprietà privata, fino a qualche mese fa adibita a centro di accoglienza per minori non accompagnati, asportando un frigorifero, una lavatrice e fili di rame per un peso complessivo di 50 chili circa.

Conseguentemente, Capizzo Giacomo  veniva arrestato nella flagranza del reato di furto in abitazione aggravato dall’uso di violenza sulle cose; è stato, invece,  denunciato, in stato di libertà,  il minorenne A.W., incensurato, che veniva affidato alla madre su disposizione del P.M. di turno della Procura della Repubblica presso il Tribunale dei Minori di Palermo.

Al termine delle formalità di rito, la refurtiva è stata interamente restituita all’avente diritto, proprietario della villetta.

Completata la redazione degli atti di polizia giudiziaria, Giacomo CAPIZZO, su disposizione del P.M. di turno, è stato posto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione, in attesa della convalida dell’arresto e del giudizio direttissimo che si terrà nella mattinata di domani presso i locali del Tribunale di Marsala.

L’odierno risultato operativo va ad innestarsi in una complessa strategia anticrimine, intrapresa da mesi dal Commissariato, volta a reprimere e contrastare il grave fenomeno dei reati predatori, foriero di grave allarme sociale.

CONDIVIDI
Commenti Facebook
Articolo precedenteDisperso in mare
Articolo successivoUltimi appuntamenti con i laboratori di lettura ad alta voce