Beni confiscati, altri 17 immobili assegnati a Castellammare dall’agenzia nazionale

Beni confiscati diventeranno la nuova caserma dei carabinieri e il nuovo commissariato di polizia

CASTELLAMMARE DEL GOLFO. Sono stati assegnati al comunedi Castellammare del Golfo altri 17 ben confiscati alla mafia. La consegna è avvenuta ieri a Palermo direttamente dal prefetto Umberto Postiglione, direttore dell’Agenzia per i beni confiscati.

“L’assegnazione di altri 17 beni sottratti alla mafia -spiega il Sindaco Coppola- avvia un percorso di riutilizzo che con senso di responsabilità amministrativo ci impegniamo a portare avanti con attenzione. Anche in questi beni affidatici ieri, così come in quelli nella nostra disponibilità da tempo, avvieremo progetti ed attività di utilizzo in modo che gli immobili vengano restituiti alla collettività. Importante anche l’assegnazione, questa avvenuta direttamente, degli edifici confiscati a san Paolo della Croce che diventeranno la nuova stazione dei carabinieri ed il nuovo commissariato di polizia di Stato”. Afferma il sindaco Nicolò Coppola dopo l’incontro di ieri al San Paolo Palace Hotel di Palermo dove 440 beni confiscati alla mafia sono stati consegnati fra le provincie di Palermo e Trapani da parte dell’agenzia nazionale per l’Amministrazione e la Destinazione dei  beni Sequestrati e Confiscati alla criminalità organizzata. “Fabbricati e terreni in varie zone centrali della città ed in località come Scopello, sono stati consegnati all’amministrazione comunale e saranno utilizzati per attività sociali, culturali, aggregative come ricordo è stato già fatto con gli immobili confiscati e destinati a pronto soccorso sociale ed a centro diurno per disabili in contrada Bocca della Carrubba e Tavolatella -spiega il sindaco Nicolò Coppola- Ma le possibilità di riconversione sono molteplici e questa amministrazione cercherà di utilizzarli al meglio per la comunità cittadina, scopo per il quale sono stati acquisiti”.

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