Cittadini contro le tante multe per l’accesso in marina. Intervista al Sindaco Coppola

CASTELLAMMARE DEL GOLFO. Nei giorni scorsi in redazione ci sono arrivate tante segnalazioni di cittadini che lamentano “l’arrivo in massa” di multe del periodo estivo, in particolare relative all’accesso alla cala marina di Castellammare del Golfo: la via don Leonardo Zangara.

La zona della marina dalle 20:00 alle 02:00 nel periodo estivo diventa zona a traffico limitato, con accesso consentito solo a pedoni e mezzi autorizzati. Una decisione presa dall’Amministrazione comunale guidata dal Sindaco Coppola già negli anni passati in armonia con l’intero centro storico, che diventa appunto una grande ZTL.

Molti cittadini lamentano, oltre al ritardo delle multe, la poca “informazione” in merito alla ZTL di Cala Marina: “il cartello è poco chiaro e si trova defilato; potevano chiudere l’accesso con una transenna” – spiega un cittadino. Oltre alla via don Leonardo Zangara, alcuni segnalano problemi anche con il sistema della ZTL del quartiere Madrice.

“La nostra Amministrazione ci ha preparato davvero un bello scherzetto; arrivato dopo parecchi mesi. – commenta un cittadino ad Alqamah.it – Certo, non si può dire che i segnali non ci sono, ci sono eccome: la legge è legge. Ma saranno forse un po’ troppo “nascosti”? Occorreva forse segnalare maggiormente la zona? Il Sindaco ha istituito la ZTL in marina ma non si è ricordato che i suoi concittadini spesso non leggono i cartelli, soprattutto se l’ingresso non è chiuso con delle transenne”.

“Noi sappiamo che i comuni hanno bisogno di soldi, – spiegano alcuni cittadini – ma non è corretto fare ricorso alle tasche dei cittadini in questo modo, nella totale inconsapevolezza, per rimpinguare le casse comunali. Le iniziative sulla viabilità della “passeggiata” alla Marina devono essere dirette al beneficio e alla migliore fruizione dei castellammaresi per primi, e invece si è trasformato in un bumerang con grave aggravio per le nostre tasche. La legge è legge, per quanto dura, ma signor Sindaco: – concludono – non pensa che ci sia almeno un difetto di informazione e di comunicazione e una sorta di “punizione” intrinseca nel provvedimento così come è stato applicato?”

In merito siamo andati a sentire il Sindaco Nicolò Coppola che ci ha concesso una breve intervista:

Tanti cittadini ci hanno segnalato che in questi giorni stanno ricevendo tantissime multe per quanto riguarda l’accesso alla cala marina che nel periodo estivo diventa zona a traffico limitato. Come mai stanno arrivando tutte adesso? 

“Il Lungomare Zangara nel periodo estivo è una ztl, con regolare indicazione tramite evidenti cartelli stradali, dove sono attive le telecamere. Le notifiche delle multe vengono smistate dalla posta. Devono essere notificate entro 90 giorni dalla multa altrimenti c’è la possibilità di ricorrere.”

Alcuni cittadini lamentano una “scorretta informazione e comunicazione” in merito alla zona a traffico limitato di via don Leonardo Zangara. Come risponde a queste accuse?

“La ztl in via Zangara è attivata nel periodo estivo ed è segnalata con cartelli stradali ben visibili. Non credo proprio non si vedano le segnalazioni prima dell’accesso alla cala marina che indicano l’inizio della ztl. In ogni caso è già nelle nostre intenzioni rendere i cartelli stradali più visibili con dei segnalatori luminosi”.

Inoltre anche il cartello che indica l’ingresso nella ZTL sembrerebbe poco visibile e chiaro. Non crede che forse andava evidenziata maggiormente la zona visto anche che per la Città di Castellammare è una cosa nuova?

“Probabilmente il riferimento più che alla via Zangara è al quartiere Madrice. In quella zona, fino a due estati fa, la ztl era attiva fino al 31 ottobre, mentre dall’estate appena trascorsa è diventata permanente. In molti hanno ritenuto che a fine ottobre fosse possibile transitare. Stiamo valutando per verificare se c’è la possibilità di procedere e se ci sono profili di legittimità che consentono di operare in alcuni casi, come quelli che riguardano l’emissione di decine di multe allo stesso mezzo, per un transito costante nella ztl. Siamo ancora in una fase di accertamento e valutazione. Anche in questo caso per notifiche dopo i 90 giorni le multe possono essere contestate. Adesso prevediamo di posizionare dei segnali luminosi, dunque ben più visibili, per segnalare la ztl sia nel quartiere Madrice che alla cala marina.”

Alcuni pensano sia solo un modo per far cassa.

“Si tratta di mezzi e modi per regolamentare la circolazione stradale ed il traffico in considerazione delle tante presenze nella nostra città soprattutto nel periodo estivo. Quest’anno saranno attivate le telecamere anche a Scopello nella piazza del borgo dove si attiva la ztl ed inoltre in città saranno ampliate le ztl che già a partire da giugno saranno servite con i bus navetta.”

Anche in merito al nuovo sistema per le cosiddette “multe a strascico” appena acquistate da Comune alcuni si sono espressi in modo critico. In molti sostengono sia soltanto un altro strumento per far cassa. È così?

Il sistema di controllo “targa scanner” intendiamo adottarlo come mezzo di prevenzione. Un investimento per la sicurezza stradale e non per far cassa perché questo strumento consente di bloccare auto senza revisione o assicurazione garantendo la libera e sicura circolazione di tutti ed è da tempo usato dagli organi di polizia. Inoltre il posizionamento di telecamere nascoste ci consente di individuare discariche abusive e controllare l’abbandono indiscriminato di rifiuti.”

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Emanuel Butticè
Emanuel Butticè. Castellammarese classe 1991, giornalista pubblicista. Laureato in Scienze della Comunicazione per i Media e le Istituzioni all’Università degli Studi di Palermo con una tesi sul rapporto tra “mafia e Chiesa”. Ama viaggiare ma resta aggrappato alla Sicilia con le unghie e con i denti perché convinto che sia più coraggioso restare.