A Campobello di Mazara crolla un vecchio cinema in ristrutturazione. Tre operai in Ospedale.

A Campobello di Mazara, alle 8.30 di stamattina, è crollato un edificio in ristrutturazione, si tratta del vecchio cinema Olimpia. L’edificio, di proprietà del Comune, si trova in centro città, in viale del Risorgimento. Ad intervenire i Vigili del Fuoco e i Carabinieri. I soccorritori hanno estratto vivi due operai  che sono stati trasportati all’Ospedale di Castelvetrano. In ospedale  è arrivato anche un terzo operaio che è stato testimone del crollo. Tutti e tre non sono in gravi condizioni.

La Procura di Marsala ha disposto il sequestro del cantiere, le indagini vengono condotte dai carabinieri.

“Stiamo assistendo all’indebolimento della cultura della sicurezza” sull’accaduto intervengono i segretari della Cgil di Campobello di Mazara Sergio Lanceri e della Fillea Cgil di Trapani Enzo Palmeri.

“L’incidente sul lavoro – continuano i segretari – avvenuto stamani a Campobello di Mazara ripropone, ancora una volta, con forza, il problema della mancata sicurezza e dei controlli degli organi competenti all’interno dei cantieri”.

“Mantenere gli uffici ispettivi con scarse risorse umane ed economiche – sempre i segretari della Cgil – non rende possibile la necessaria azione di prevenzione in tema di sicurezza e, di fatto, incoraggia comportamenti orientati nel mancato rispetto delle norme. Nella fattispecie non sappiamo se ci siano state delle inadempienze, ma di certo i cantieri devono essere messi nelle condizioni da evitare i rischi poiché crolli di questo genere non avvengono per fatalità”.

I segretari Lanceri e Palmeri denunciano, dunque, “l’assenza dei controlli da parte organi ispettivi, delle imprese e delle direzioni dei lavori e il conseguente indebolimento della cultura della sicurezza”.
La Camera del Lavoro di Campobello di Mazara e la Fillea Cgil chiedono, infine, la riapertura del tavolo tecnico in Prefettura sulla sicurezza nei cantieri e contro il lavoro nero.

CONDIVIDI
Commenti Facebook
Articolo precedenteLa potatura a “metà” di piazza Pittore Renda
Articolo successivoAmichevole tra il Castellammare Calcio 94 e una rappresentativa multietnica per favorire l’integrazione