Il PSI di Calatafimi attacca l’Amministrazione sull’assenza della maggioranza in consiglio comunale

whatsapp-image-2016-09-14-at-05-28-48CALATAFIMI-SEGESTA. AAA Cercasi Maggioranza. Commentano così i consiglieri del PSI l’ultimo consiglio comunale che si è celebrato lo scorso 3 novembre a Calatafimi-Segesta. In effetti, durante il consiglio sono emerse le evidenti difficoltà dell’amministrazione Sciortino di garantire una maggioranza in consiglio. Su quindici consiglieri erano presenti solamente undici, di cui solo cinque di maggioranza, tre di opposizione e tre del gruppo indipendente PSI.

All’ordine del giorno il piano delle alienazioni (propedeutico al bilancio di previsione), l’approvazione delle tariffe per i lotti dell’area artigianale e altre mozioni, tra cui due del PSI.

Il rischio di non avere il numero legale e di approvare alcune questioni di interesse generale per il comune  è stato superato grazie al senso di responsabilità del PSI e dai consiglieri comunali di minoranza che hanno consentito di mantenere il numero minimo – commentano i consiglieri del PSI.

E’ palese che ormai anche quella piccola parte di maggioranza rimasta, si vada sgretolando piano piano, e troviamo assurdo – io ed il mio gruppo- che le scelte fondamentali ricadano su di noi, che politicamente avremmo tutti i buoni motivi per respingerle, ma poiche’ siamo vicini ai cittadini e abbiamo a cuore lo sviluppo del nostro paese, ci siamo sentiti in dovere di garantire il normale svolgimento della seduta – dichiara il capogruppo Psi Enza Vanella.  Ci tenevamo inoltre sottolineare  che, dal momento che il nostro comune e’ commissariato in materia di bilancio, la non approvazione di questi atti fondamentali poteva portare dei danni non indifferenti all’ente e di conseguenza a tutti i cittadini, e quindi e’ merito nostro, e dei consiglieri di minoranza, se questi danni sono stati evitati – conclude la consigliera Vanella.

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Marcello Contento
Marcello Contento nasce a Palermo nel 1982, vive la sua vita tra la Sicilia e la Toscana. Giornalista, insegnante di economia aziendale e lettore incallito di Tex e Alan Ford.