Filippo Cracchiolo (PD): “Alcamo ha bisogno di una politica e un metodo che abbia al primo posto gli ultimi e la legalità”

CRACCHIOLOAbbiamo incontrato Filippo Cracchiolo giovane Consigliere del Comune di Alcamo e eletto nella lista del Partito Democratico. Ci siamo soffermati sul rapporto con la maggioranza e sui rapporti interni nel Partito Democratico.

Il voto l’ha premiato. Secondo lei perché?

Il voto ha premiato il gruppo ed il progetto politico che sono stato onorato di rappresentare in campagna elettorale e che ora rappresenterò in Consiglio Comunale. Un progetto portato avanti da giovani e meno giovani che ha al centro la buona politica fatta di proposte concrete e no slogan. E’ un premio anche per il PD di Alcamo, che nonostante le difficoltà a livello nazionale, regionale e locale ha ottenuto un buon risultato, è la seconda lista più votata dopo il Movimento 5 Stelle.

Nel PD ci sono delle frizioni interne, uno scontro generazionale?

Non c’è uno scontro tra generazioni perché come dicevo prima a questo nuovo progetto hanno dato il proprio contributo anche persone “meno giovani”, non parlerei di frizioni ma di una normale dialettica interna come è giusto che ci sia in un partito che si dica democratico. Quindi semplicemente uno dibattito rispettoso nella consapevolezza che il bene della città è da anteporre a tutto.

Come giudica i primi passi della nuova amministrazione targata 5 Stelle?

E’ sicuramente presto per poter giudicare, da consigliere porterò avanti le istanze dei cittadini, come già ho iniziato a fare presentando la mia prima interrogazione inerente il trasporto pubblico da Alcamo ad Alcamo Marina e viceversa.

Con questa amministrazione dialogo o scontro?

Dialogo perché tutti dobbiamo avere come unico scopo il bene dei cittadini e della nostra amata Alcamo che già ha fatto vedere in passato di avere grandi potenzialità. Il ruolo delle opposizioni e del consiglio comunale tutto è quello di controllale l’operato dell’amministrazione, ma anche di proporre per indirizzarla verso una politica condivisa a favore della cittadinanza. Alcamo deve tornare ad avere un ruolo importante in tutta la Provincia e essere protagonista. Lo scontro in politica è normale purché da questo emergano proposte per la città, non ci deve essere il pregiudizio o la divisione in fazioni politiche, Alcamo ha bisogno di concretezza, noi alcamesi non amiamo il filosofeggiare per poi non agire, oggi come ieri contadini, operai, imprenditori e cittadini in difficoltà hanno bisogno di una politica che pensi a risolvere i problemi.

Una sua proposta per Alcamo

Le proposte sono tante, perché Alcamo è una città con tante criticità, ma anche con tante risorse da sfruttare sia dal punto di vista economico che dal punto di vista umano, quindi una sola proposta sarebbe riduttiva. Una cosa è certa, bisogna portare avanti una politica e un metodo che abbia al primo posto gli ultimi e la legalità, perché questi sono principi che fanno crescere una città sia economicamente che culturalmente, così che Alcamo ritorni ad essere un’are dove le aziende investono. Infine una politica che sappia ascoltare i cittadini e comportarsi nei loro confronti in maniera leale.

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Eros Bonomo
Eros “Libero” Bonomo, Giornalista siciliano, vive ad Alcamo, il cui lavoro è incentrato su Passione, Rispetto e Indipendenza, così da informare al meglio i cittadini. Grande “divoratore” di Dylan Dog, musica e libri, in particolare di storia politica. Motto: “Non sarai mai solo con la schizofrenia”.