Castellammare, assegnato “Papirolandia”. Torna alla collettività un bene confiscato alla mafia  

papirolandia (1)CASTELLAMMARE DEL GOLFO. Assegnato il bene confiscato alla mafia “Papirolandia”, ex “Papiro”, sulla spiaggia di Guidaloca.

Il bene, entrato a far parte del patrimonio del Comune di Castellammare del Golfo nel 2004, oggi si trova in uno stato di totale abbandono, trasformato addirittura in deposito per sedie sdraio e ombrelloni da alcuni privati.

Dopo la revoca della concessione all’associazione “Jus Vitae Onlus” di Padre Antonio Garau del 13 maggio 2015, e dopo due bandi andati a vuoto è finalmente stato assegnato. Sono state due le istanze di partecipazione al bando predisposto dall’amministrazione e scaduto il 17 giugno. Solamente una delle due istanze, quella di un’associazione temporanea di scopo, è stata ammessa a partecipare al bando poiché l’altra associazione interessata ha fatto pervenire la documentazione oltre la data di scadenza prevista.

La notizia dell’assegnazione segna un fatto importante: Infatti oggi ritorna, almeno provvisoriamente, alla collettività un bene confiscato alla mafia diventato un “eco-mostro” nel cuore della baia di Guidaloca e, finalmente, dopo lo scandalo dei pomodori messi ad essiccare di qualche anno fa, viene liberato dall’uso improprio di alcuni privati.

L’ex “Papiro”, poi diventato “Papirolandia” durante la gestione di Padre Garau, è stato assegnato all’associazione temporanea di scopo composta dalla capofila cooperativa sociale Trinacria Elix di Caspiaggia-guidalocalatafimi–Segesta e dalle cooperative sociali Migma, di Bagheria e Mediria di Lentini. All’unica classificata, individuata dalla commissione di gara presieduta dal segretario generale Piera Mistretta, è stato dunque affidato in concessione d’uso a titolo gratuito il bene confiscato alla criminalità organizzata in contrada Guidaloca.

Si tratta al momento di un’aggiudicazione provvisoria perché quella definitiva sarà effettuata con atto di giunta comunale cui farà seguito la stipula della concessione in uso. “Siamo davvero lieti di essere finalmente riusciti ad assegnare il bene confiscato alla mafia con questa ultima gara pubblica. Dopo due tentativi andati deserti abbiamo voluto ulteriormente sollecitare enti ed associazioni a chiedere la concessione con un’ulteriore gara pubblica al fine di restituire alla collettività il bene confiscato alla mafia a Guidaloca – sottolinea il sindaco papirolandiaNicolò Coppola in una nota -. L’ex “Papirolandia” è un patrimonio di cui si deve poter disporre per questo abbiamo prima revocato la concessione di utilizzo all’associazione che non poteva più occuparsene e poi predisposto il bando per l’affidamento al quale nessuno ha partecipato neanche quando abbiamo riaperto i termini. Siamo soddisfatti del fatto che questo ulteriore tentativo di assegnazione sia andato a buon fine e adesso passeremo all’aggiudicazione definitiva perché si possa riusufruire al più presto del bene”.  

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Emanuel Butticè
Emanuel Butticè. Castellammarese classe 1991, giornalista pubblicista. Laureato in Scienze della Comunicazione per i Media e le Istituzioni all’Università degli Studi di Palermo con una tesi sul rapporto tra “mafia e Chiesa”. Ama viaggiare ma resta aggrappato alla Sicilia con le unghie e con i denti perché convinto che sia più coraggioso restare.