Coppola: “Differenziare quanto più possibile”

discaricaCASTELLAMMARE. Non si placa l’emergenza rifiuti che riguarda la provincia di Trapani, ma non solo, a causa dell’intasamento delle discariche locali e regionali.

Un’emergenza che ormai persiste da una ventina di giorni e che trova pochi giorni di tregua prima di ripresentarsi. Il sindaco di castellammare, Nicola Coppola, lancia un appello ai suoi concittadini, a cui premette che chiederà con forza la risoluzione del problema in prefettura:  «Rivolgiamo ancora un appello ai cittadini ed alle attività commerciali, invitando ad aumentare la raccolta differenziata così da ridurre la quantità di rifiuti da conferire in discarica. In questo momento è l’unico modo per riuscire a contenere i disagi dell’emergenza rifiuti che va avanti in tutta la Sicilia da troppo tempo. Per questo già nelle settimane scorse è stato rivolto anche un appello alla Regione perché si risolva definitivamente il problema. La discarica di Borranea, a Trapani, è congestionata, inadeguata alla enorme mole di rifiuti provenienti da 28 Comuni, tra i quali il nostro. Domani parteciperemo ad un tavolo tecnico in prefettura nel corso del quale chiederemo ancora con forza che il problema venga risolto. Nel frattempo invitiamo tutti a differenziare quanto più possibile, facendo attenzione a produrre quantità ridotte di indifferenziato e ad avere pazienza perché assicuriamo che continuiamo a cercare di ridurre i disagi al minimo» dichiarano Coppola e l’assessore Mario Filippi.

«Il conferimento a Trapani, dopo la chiusura della discarica di Siculiana ormai piena, non è una soluzione del problema ma un ulteriore rimandare -affermano i due rappresentanti del comune-. Code lunghissime davanti la discarica e auto compattatori pieni per giorni prima di poter scaricare. Fila che si allunga ulteriormente giorno dopo giorno senza soluzioni in vista. Nonostante i disagi, soprattutto nelle zone periferiche dove i cassonetti sono rimasti pieni, siamo riusciti ugualmente ad effettuare la raccolta, ma tonnellate di rifiuti rimangono sugli auto compattatori messi a disposizione dalla ditta Agesp. A tutela della salute pubblica e dell’ambiente è stata emessa un’ordinanza perché i rifiuti sui camion, rimanessero in deposito provvisorio sull’area di contrada Pagliarelli, sequestrata alla mafia. Per risolvere una emergenza si crea un’altra emergenza mandando un impianto in sovraccarico con le ordinanze tampone della Regione che non solo non sono risolutive ma ci impongono anche un aggravio di costi -proseguono il sindaco Nicolò Coppola e l’assessore all’Ambiente Mario Di Filippi -. Al danno si aggiunge insomma la beffa con il legittimo malcontento dei cittadini che si ripercuote sull’amministrazione comunale costretta a rallentare ed in alcune zone a sospendere la raccolta dei rifiuti. Un servizio pubblico che viene meno -concludono il sindaco Nicolò Coppola e l’assessore all’Ambiente Mario di Filippi -. Continueremo a batterci, unitamente agli altri sindaci, per una soluzione definitiva che non è più rimandabile in piena stagione estiva e con l’arrivo dei turisti già iniziato corposamente. Abbiamo già atteso troppo tempo».

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