L’assemblea dei lavoratori della Biblioteca di Trapani ha deliberato uno stato di agitazione, con motivazioni legate allo stato economico e organizzativo, pessimo, della Biblioteca di Trapani, al fatto che il Sindaco di Trapani, che è Presidente della Biblioteca, sembra non occuparsene e in più al mancato pagamento dello stipendio e salario accessorio a tutti gli aventi diritto come da ccdi (dicembre tredicesima). Ma non finisce qua, “tutto questo è aggravato dalla circostanza che seppur in via ufficiosa( si deve ritenere volutamente) si fa filtrare una possibile riduzione oraria di una asserita integrazione oraria. Il personale contrattista dell’ente non ha nessuna integrazione oraria ha semplicemente un contratto di lavoro di diritto privato a 26 ore in parte cofinanziato dalla Regione in parte a totale carico della deputazione”.
Nel documento, che certifica lo stato di agitazione, si mette in evidenza il disagio dei lavoratori, ma contemporaneamente si porge una mano a chi deve agire, cioé si lasciano 5 giorni per far sì che i lavoratori siano ascoltati da chi dovrebbe risolvere la situazione, dopo questo termine sarà redatto documento con data e modalità dello sciopero.