Botta e risposta tra Fazio e Santangelo sui gettoni di presenza in Consiglio Comunale

photo_2015-09-12_11-08-39TRAPANI. Un botta e risposta serrato e a stretto giro tra Vincenzo Santangelo e Girolamo Fazio. Il senatore pentastellato dopo aver fatto richiesta di accesso agli atti al Comune di Trapani ha posto in evidenza una gettonopoli trapanese che non ha nulla da invidiare alle altre celebri vicende di Siracusa, Acireale e Agrigento, per dirne alcuni.
Le cinque commissioni permanenti si riuniscono ogni settimana anche ad Agosto per circa 60 minuti in media, alcune anche molto meno senza che però i consiglieri partecipanti perdano il gettone di presenza di quasi 90 euro, a fronte dei quasi 67 che toccavano o scorso anno.

Santangelo non comprende come mai il regolamento parli, poi di semplice partecipazione ad ogni seduta invece dell’effettiva (che presupporebbe di restare dall’inizio alla fine della seduta), come prevedere il comma 12-bis, dell’art.19 della L.R. n.30/2000 introdotto dalla legge regionale n.22 del 2008.

Numerose anche le sedute che si chiudono con un rinvio al giorno dopo, e con conseguente scatto di ulteriore gettone di presenza.
“Per non parlare di Consiglieri che dagli stessi verbali, risultano a volte arrivare a seduta iniziata e neanche questo fa venire meno la corresponsione del gettone, o di Consiglieri che risultano presenti in fase di chiusura e apertura in due commissione permanenti diverse, nello stesso giorno, nella stessa ora, ma in posti diversi” sbotta Santangelo.
“Risulta che in media ogni mese vengono effettuate 100 riunioni delle cinque commissioni permanenti con un costo medio mensile, per il funzionamento delle stesse, che è di circa 30.000 euro. In totale in un anno vengono fatte 1034 riunioni di commissione per una spesa di 347 mila euro. Insomma, si parla di spese fisse e di stipendi fissi percepiti dai vari componenti del consiglio comunale di Trapani, ma chiediamoci a fronte di quali benemeriti risultati prodotti per la città stessa? I risultati sono sotto gli occhi di tutti, dalla mancanza di cura del verde pubblico, alla mancanza di pulizia delle strade, alle buche della pavimentazione stradale e di tanti altri problemi segnalati in molte zone della periferia ma anche nel salotto buono della città.

Non si dimentichi, inoltre, che i consiglieri dipendenti di altre società hanno diritto ad assentarsi dal lavoro per partecipare alle riunioni e godono anche del diritto di ricevere ugualmente tutto lo stipendio poichè il comune paga sia loro che la società che ne permette l’assenza.

Infine Santangelo punta direttamente su Fazio e dichiara “mi corre l’obbligo di ricordare che l’Onorevole Girolamo Fazio risulta essere sempre assente nelle Commissioni stante il suo ruolo di deputato regionale ma continua a ricoprire il ruolo di consigliere comunale cosa che se, anch’essa, non è vietata dovrebbe quantomeno per buon senso portare l’onorevole Fazio a scegliere quale carica ricoprire.
Mi pare che ci siano tutti gli estremi per imporre una riflessione ai cittadini, intanto ho presentato un esposto alla Procura della Repubblica limitatamente a quanto è emerso dallo studio degli atti in mio possesso, con la collaborazione degli attivisti del meetup M5S di Trapani che non perdono l’occasione di fare un sano fiato sul collo agli amministratori di una città apparentemente bella addormentata”. Santangelo chiude preventivando novità su vicende che riguardano anche Erice, la prossima città di cui parlerà il Movimento tra pochi giorni

fazioLa risposta di Fazio non si è fatta attendere: “Il portavoce Maurizio Santangelo dimentica, o forse omette intenzionalmente, una circostanza che non mi sembra di secondario rilievo: non percepisco un euro dal comune di Trapani, in quanto deputato regionale. Ciò tradotto in soldoni vuol dire che per il mio ruolo di consigliere comunale in questi anni ho fatto risparmiare all’amministrazione e quindi alla collettività trapanese, diverse migliaia di euro avendo svolto le mie funzioni a titolo gratuito. Dimentica, oppure omette di ricordare il portavoce Maurizio Santangelo, che ho anche rinunciato ad incassare parte delle indennità di carica di sindaco (la decurtazione del 30% relative al recente passato la cui restituzione è stata poi riconosciuta in seguito a sentenza della Corte Costituzionale)”.
Fazio parla di altre indagini in corso”Riguardo alla mia attività di amministratore e consigliere comunale – continua Fazio – sono gli atti che parlano, e comunque sono sempre stato presente nelle sedute di consiglio che ho ritenuto più importanti per l’amministrazione della città. Infine credo che il portavoce Santangelo faccia finta di non sapere che accertamenti sui lavori delle commissioni sono in corso da mesi da parte di organi inquirenti e di polizia che sono ben attenti a tutelare il rispetto delle norme, certamente più dello stesso M5S”.
La sferrata finale è anche in questo caso personale per Santangelo:”Spieghi piuttosto il portavoce Santangelo – conclude Fazio – cosa abbia mai fatto per questa città di utile e concreto, da giustificare l’indennità percepita, a parte strepitare attraverso qualche comunicato stampa i soliti slogan qualunquistici e a parte qualche interrogazione al ramo del parlamento nel quale è portavoce. Spieghi dunque ai trapanesi se abbia meritato la sua indennità che l’abbia percepita integralmente o solo in minima parte”.

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