Santangelo: “Aeroporto Trapani-Birgi, basta ipocrisia. D’Alì, Orrù e Ruggirello mettano le bandierine altrove”

santangeloSantangelo, senatore del Movimento 5 Stelle, attraverso un comunicato, prende la voce sulle questioni inerenti l’aeroporto Vincenzo Florio di Birgi:

“In questo particolare momento, per chi ha veramente nel cuore le sorti dell’aeroporto civile “Vincenzo Florio” di Trapani-Birgi, il sentire o leggere notizie sulla spartizione o sulla rivendicazione di meriti politici dei senatori D’Ali, Orrù o del deputato all’Ars Paolo Ruggirello, o di altri politici del trapanese, lascia chiunque “senza parole”.

L’aeroporto è un forte volano economico per il territorio trapanese, sappiamo tutti cosa ha significato per molte località turistiche, dense di bellezze naturali, paesaggistiche ed architettoniche, l’arrivo di milioni di passeggeri nello scalo trapanese.

Adesso, sarebbe corretto spendere le migliori energie per la risoluzione del primo dei problemi che oggi si chiama: onorare il contratto di comarketing con Ryanair. Quanto tempo serve ancora a tutti i comuni inadempienti?

Non meno importante è rendere trasparente l’operato del consiglio d’amministrazione dell’attuale società di gestione aeroportuale, cioè del Cda dell’Airgest.

Il deputato Ruggirello dovrebbe preoccuparsi di attivarsi e di chiedere immediatamente al governatore regionale Crocetta, visto che  la Regione Sicilia è socio di maggioranza dell’Airgest di nominare il nuovo CdA dell’Airgest.

Ricordiamoci infine, che i dieci milioni di euro, non dovevano essere solo un ristoro per i danni subiti dall’aeroporto a seguito della guerra in Libia del 2011. Dovevano essere individuati con un tavolo tecnico, tutti gli operatori commerciali del territorio trapanese che avevano effettivamente subito danni, per il mancato arrivo dei passeggeri nell’aeroporto e quindi non solo l’Airgest.

Direi la solita politica, fatta dai soliti noti  per il solito fine, cioè un contenitore di voti come da tempo evidente agli occhi dell’onesta società civile.

Con Determinazione Dirigenziale n. 118 del 28/7/2015 del libero consorzio provinciale di Trapani, alle ore 13,30 del 28 Agosto 2015,  è stato prorogato il termine di scadenza, per la presentazione dei piani progettuali volti al rilancio e promozione del territorio di cui al DPCM 13 febbraio 2015, che dovranno ripartire i primi 5 milioni di euro. Ma di ritardo in ritardo, da proroga in proroga, a far le spese è sempre il territorio ed i suoi cittadini, che vedano arrivare la fine dell’estate con all’orizzonte “grandi manovre Nato”, altro che promozione turistica del territorio.

Noi del MoVimento Cinque Stelle, da sempre ci siamo schierati dalla parte della sana società civile, questo sarà quello che faremo in futuro, come dimostrano gli atti parlamentari presentati al Senato della Repubblica e le proposte avanzate nell’interesse del “bene comune”.

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