Il progetto Fieramente chiude con gli educational tours. Presentato un dvd sul Golfo di Castellammare.

educationale tours 2015

Dal 4 al 6 giugno scorso il progetto Fieramente ha avuto il suo epilogo con gli educational tours. Operatori turistici provenienti da tutta Europa hanno visitato luoghi splendidi della Sicilia. Presenti esperti turistici francesi, danesi, tedeschi, spagnoli e svedesi che hanno avuto, durante l’educational tours la possibilità di visitare la cantina Borbonica di Partinico e ad Alcamo piazza Ciullo e le realtà produttive dell’area.

A conclusione del progetto Fieramente Piano di partecipazione dei territori rurali del Gal Golfo di Castellammare alle fiere nazionali e internazionali con lo scopo di marketing, co-marketing i percorsi e gli itinerari riguardanti i comuni del Gal Golfo di Castellammare, oltre alla valorizzazione dell’ enogastronomia, insieme alla scoperta di arte, cultura e turismo, venerdi 5 giugno nella suggestiva location del Borgo degli Angeli stata presentata alla stampa, agli operatori di settore e alle cariche istituzionali presenti, il dvd documentario dal titolo “Un Golfo tra natura e cultura”, opera editoriale di pregio unico del suo genere in italiano e in lingua inglese realizzata dell’ambito del progetto Fieramente.

Soddisfatto il presidente dell’associazione Promoeventi Sicilia Danilo Scimonelli che ha curato la parte organizzativa del progetto. “Abbiamo raggiunto tutti gli obiettivi che avevamo fissato insieme al Gal Golfo di Castellammare, abbiamo avuto numerosi attestati di stima da parte degli operatori turistici coinvolti, i nostri stands all’estero sono stati visitati con molto interesse e di ciò, naturalmente non possiamo che essere soddisfatti. “Pietro Puccio presidente del Gal Golfo di Castellammare ha tracciato un bilancio dell’attivit del Gal. “Siamo un Gal molto giovani, nati appena 4 anni fa, abbiamo finanziato numerose opere che abbracciano il territorio dei paesi facenti parti del Gal Golfo di Castellammare, con progetti che hanno inciso nel tessuto produttivo di questo territorio”.