L’appello del Circolo Metropolis sul libero accesso alla Tonnara di Scopello

faraglioni scopelloCASTELLAMMARE DEL GOLFO. In una missiva arriva l’appello del circolo Metropolis di Castellammare del Golfo, affinchè si possa vigiliare sulla questione della Tonnara di Scopello. Ecco il testo integrale:

In riferimento all’annosa questione del libero accesso al mare di Scopello, per il quale ci siamo da sempre battuti, e all’avviso di procedimento di esproprio della strada d’accesso al mare per uso pubblico, chiediamo che il Comune dia seguito, coerentemente con quanto già da tempo iniziato, all’azione di garanzia del libero accesso al mare di Scopello.

Noi ci stupiamo della posizione del presidente regionale di Legambiente sulla questione, che parla come fosse il portavoce degli interessi privati della proprietà della Tonnara, opponendosi così a tutto un movimento che da dieci anni, anche con la raccolta di cinquemila firme, si è battuto per un diritto pubblico. Siamo tanto più stupiti in quanto Legambiente già nel 1996 e fino alle manifestazioni del 2007, aveva posizioni diverse e partecipava alle iniziative per il libero accesso al mare di Scopello, assieme a quindici altre associazioni, come risulta da comunicati stampa, volantini articoli di giornali. Cosa è cambiato nel frattempo? Ribadiamo la nostra posizione di sempre, rifacendoci anche al buonsenso, al diritto pubblico e all’amore per il nostro territorio, nonché alla nota del servizio Vas/Via dell’assessorato regionale Territorio Ambiente del 2008 che, a differenza di quanto sostenuto dalla proprietà, afferma che “il semplice passaggio dei pedoni non recherebbe danno all’immobile, a condizione che sia interdetto l’accesso a qualunque veicolo a motore”: che è quanto richiediamo anche noi.

 Adesso il 4 maggio 2015 scade il termine perché il Comune possa costituirsi parte civile contro l’opposizione della proprietà della tonnara alle decisioni della giunta del 30 Dicembre 2014. Non vorremmo che nuovi equilibri politici e conflitti d’interesse condizionassero le decisioni della giunta o dei consiglieri e quindi chiediamo fortemente che il Comune faccia il suo dovere di tutelare l’interesse pubblico, contro interessi privatistici e speculativi entro la suddetta data del 4 maggio. Proprio questo abbiamo ribadito nell’incontro con il sindaco Nicolò Coppola, in data 27 aprile 2015.                    

Invitiamo le associazioni, i partiti, i sindacati e i cittadini tutti, a prendere posizione e vigilare affinchè le istituzioni facciano fino in fondo il loro dovere. 

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