L’ex Sindaco Scala assolto dall’accusa di abuso d’ufficio

giacomo scalaSono stati assolti “perchè il fatto non sussiste”, oggi pomeriggio, dal Gup del Tribunale di Trapani, Lucia Fontana, l’ex Sindaco di Alcamo Giacomo Scala, Francesco Milazzo e Francesca Cassarà accusati di abuso d’ufficio e turbativa d’asta. L’unica condanna è arrivata per l’architetto Gaspare Fundarò, ex responsabile dell’Ufficio traffico del Comune, che dovrà scontare un anno di reclusione. Per Davide Piccichè, invece c’è stato solamente il rinvio a giudizio per violenza privata.

L’inchiesta giudiziaria ruotava attorno ad alcune società che si sono susseguite nella gestione del servizio di rimozione al Comune di Alcamo, la Pegaso e la Seris, considerate tra di loro legate. La Pegaso, la società che gestiva il servizio prima del 2011, era indebitata nei confronti  del Comune di Alcamo per circa trentacinque mila euro, successivamente l’appalto venne affidato alla Seris, considerata una costola della Pegaso. Secondo gli inquirenti il tentativo era quello di proseguire il servizio dagli stessi soggetti, senza versare le somme dovute alle casse comunali. L’ex primo cittadino era coinvolto nella vicenda in merito a delle possibili illecità dovute dalla sua amministrazione nel passaggio della convenzione tra le due ditte.

Un sospiro di sollievo per l’ex primo cittadino, Giacamo Scala, che sentito telefonicamente riesce a nascondere a fatica l’emozione e la stanchezza dopo le inchieste giudiziarie che l’hanno coinvolto nell’ultimo periodo. “Volevo solo ringraziare i miei legali che mi hanno assistito e mi complimento per il loro lavoro – commenta soddisfatto Scala”. Il riferimento va agli avvocati Catanzaro, Mormino, Galati e Riggi.

Ad oggi l’unico guaio giudiziario che rimane aperto per l’ex Sindaco di Alcamo è quello della sentenza della Corte dei Conti che lo condanna per un danno erariale (circa 46 mila euro) in merito al conferimento di un incarico di consulente al Comune di Alcamo a Liborio Ciacio. Su questa vicenda Scala sarebbe pronto a fare ricorso in secondo grado di giudizio.

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Marcello Contento
Marcello Contento nasce a Palermo nel 1982, vive la sua vita tra la Sicilia e la Toscana. Giornalista, insegnante di economia aziendale e lettore incallito di Tex e Alan Ford.