Christian Terlizzi in conferenza stampa “restiamo con i piedi per terra e lasciamo perdere la classifica”

terlizziHa rimediato, a inizio campionato, 4 giornate (inizialmente 5 poi diminuite grazie al ricorso del Trapani Calcio ndr) di squalifica ed è rientrato in campo con la fascia da capitano proprio con il Latina, il difensore granata Christian Terlizzi è intervenuto nella consueta conferenza stampa di metà settimana ieri, mercoledì 8 ottobre, al termine della seduta di allenamento. Pensa al Livorno definendo il prossimo match ” difficile perché andremo ad affrontare una delle squadre candidate alla promozione. Conosco l’allenatore e so che fa giocare bene le sue squadre, forse ha trovato un po’ di difficoltà all’inizio perché non è mai facile per una squadra appena scesa dalla serie A abituarsi subito al campionato cadetto”. “Sono rientrato dopo una lunga squalifica pesante e anche sbagliata.

Mi è costata tanto perché è stata anche ingiusta – ha ammesso il centrale difensivo -, non era sicuramente un gesto violento il mio. E’ stato uno stop pesante vedendo anche quello che è successo sugli altri campi in queste giornate”. Per quanto riguarda i nuovi giocatori e il nuovo modulo dice: “il mister è stato molto bravo perché ha capito che abbiamo dei giocatori che si possono utilizzare anche con meccanismi differenti. Siamo passati ad un 4-3-3, cosa che non era mai stata fatta. Scozzarella è un giocatore importante che quando sta bene ci può far fare il salto di qualità. A Varese abbiamo fatto un po’ più di fatica senza di lui, mentre in casa contro il Latina siamo ripartiti bene perché chi ha giocato ha lavorato alla grande a centrocampo”.  Conclude con uno sguardo all’attuale campionato “questo è un campionato equilibrato, molto di più rispetto all’anno scorso. Vedo più squadre alla nostra portata anche perché tante squadra hanno già la giusta esperienza e le squadre che sono scese dalla serie A non sono così forti ma al nostro livello. L’importante è partire bene però il vero campionato inizierà dopo la sosta di gennaio. E’ ancora presto per parlare già di scontri diretti, questo è un campionato lungo in cui è importante fare più punti possibili però è anche fondamentale rimanere coi piedi per terra e non guardare ancora la classifica”.

Di Irene di Bono

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