Penultimo appuntamento con Alcart 2014: la terza giornata

terza giornataALCAMO. Il 23 Agosto, si è svolta la terza giornata di Alcart, iniziata alle ore 18:00 presso il Caffè Nannini con la presentazione del libro di Ester Rizzo “Camicette bianche”, che narra la vicenda delle donne siciliane morte nell’incendio della Triangle Waist a New York, episodio da cui nasce la celebrazione dell’8 Marzo. L’incontro con l’autrice è stato introdotto dall’editore Ottavio Navarra, fondatore della casa editrice “Navarra Editore” che non ha esitato a dimostrare il suo apprezzamento per il lavoro di ricerca svolto dalla Rizzo, che si è adoperata nel cercare di ridare un nome e un cognome alle 24 donne siciliane vittime dell’incendio della Triangle Waist. L’autrice ha spiegato che la scelta del titolo “Camicette bianche” deriva dal fatto che la fabbrica in cui si è consumata la tragedia produceva camice bianche; dalla tenerezza per le donne morte nell’incendio e dalla denominazione “morti bianche”, usata per indicare le persone decedute a causa di incidenti sul lavoro.
Alle 19:00 si è aperto il seminario “La storia della mafia” raccontata dai giornalisti Corradino Mineo, politico e giornalista Rai; Francesco La Licata, giornalista per L’Ora di Palermo, per La Stampa e per l’Espresso e Rino Giacalone, giornalista e direttore di Alqamah.it. Il dibattito è stato introdotto e moderato da Marcello Contento, collaboratore di Alqamah.it. Dal dibattito è emerso il punto di vista di giornalisti che hanno vissuto, scritto e fatto leggere di “antimafia”, esprimendo la loro visione del fenomeno e del ruolo del giornalista e della società nella lotta alla mafia. Corradino Mineo afferma che la mafia fa politica con l’uso della forza e dell’informazione e bisognerebbe combatterla con la politica. Francesco La Licata vede il giornalista come il “cane da guardia della società nei confronti del potere”. Rino Giacalone ha poi posto l’accento sul ruolo del lettore nella società. Il cittadino, ma anche il giornalista, dovrebbe dotarsi di coscienza critica e di autocritica per meglio mirare al progresso e al miglioramento di una società dell’avvenire che miri al bene collettivo.
L’atmosfera del Caffè Nannini si è poi alleggerita con la musica dei “Battiti del contemporaneo” con Giuseppe Marino e Gianvito Di Matteo. La serata è proseguita con lo spettacolo teatrale “In ginocchio – Storie di mafia” presso la Piazza Bagolino e si è conclusa con i concerti degli Onorata Società e dei Crifiu presso il Parco Suburbano.
Oggi ultimo appuntamento con Alcart! Si riparte alle ore 18:00 con la presentazione del libro “Esercizi di sevizia e seduzione” presso il Caffè Nannini.

Beatrice Trovato

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