ALCAMO. Il Sindaco di Alcamo, Sebastiano Bonventre, risponde alla richiesta dei parlamentari del M5s in merito alla rimozione del segretario generale del Comune di Alcamo, Cristoforo Ricupati. La vicenda risale a marzo del 2013, quando il Tribunale di Trapani, ha condannato, in primo grado, sia l’ex Sindaco Giacomo Scala che Cristoforo Ricupati per abuso d’ufficio e falso.
In una interrogazione dei cinque stelle siciliani veniva richiesta la rimozione del segretario perchè incompatibile ai sensi del decreto legislativo 39/2013 2013 che sostiene l’inconferibilità di incarichi di vertice a coloro che siano stati condannati anche con sentenza non passata in giudicato per abuso d’ufficio e falso ideologico, il sindaco, Sebastiano Bonventre risponde testualmente.
“Mesi addietro – risponde il Sindaco Bonventre – ho inoltrato e sollecitato una richiesta di parere alla CIVIT, Autorità Nazionale Anticorruzione, presso il Ministero per la Pubblica Amministrazione e la Semplificazione. Ad oggi, il parere pervenuto allo scrivente si può cosi riassumere: la materia de quo è alquanto controversa, anche da un punto di vista della legittimità costituzionale e la Civit ha deciso di trasmettere una nota al Ministero per la pubblica amministrazione e la semplificazione perché valuti l’opportunità di tenerne conto in sede di adozione delle direttive e circolari concernenti l’interpretazione autentica e l’applicazione delle disposizioni del su indicato decreto. In sintesi, considerata la complessità della materia il ministero si riserva di sospendere ogni giudizio di merito in attesa della conclusione del processo penale a carico del segretario comunale e pertanto non sussisterebbe obbligo di rimozione dall’incarico”. In effetti, il Sindaco aveva già sollecitato la vicenda l’estate scorsa come si evince nel precedente articolo sulla vicenda. Ecco il Link
Adesso si attende solamente che il processo, attualmente in appello, venga concluso per stabilire o meno la rimozione.