Esclusivo. Intercettazioni, malaffare e scambio di voti ad Alcamo (9/10)

Tra i soggetti sentiti anche il direttore regionale dello IAL Massimiliano Ciccia, assieme a Piccichè Davide, per la Procura si tratta di soggetti “reticenti”.

Ciccia Massimiliano

A.D.R.: conosco personalmente il senatore Papania ed il suo collaboratore parlamentare, il sig. Di Gaetano Filippo.Preciso che anch’io in passato sono stato collaboratore parlamentare sia al Senato che all’Assemblea Regionale Siciliana del Senatore PAPANIA Antonino e ciò è accaduto dal 1996 sino al 2007 circa.

A.D.R.: Attualmente, con decorrenza dal novembre 2011, sono Direttore Generale dello IAL Sicilia, ovvero di un ente che si occupa di formazione professionale ed ho altresì un contratto con l’Assemblea Regionale Siciliana, quale capo della segreteria dell’On. Reg. GUCCIARDI Baldo, sempre naturalmente per il Partito Democratico.

A.D.R.: In realtà non sono un lavoratore dipendente dell’Assemblea Regionale Siciliana ma sono sostanzialmente un consulente esterno.

A.D.R.: Lo IAL Sicilia ha sede in Palermo nella Via delle Croci n. 47 e ha sedi periferiche in tutte le provincie della Sicilia. Tale ente di natura privata partecipa a bandi pubblici emanati dall’Assessorato alla Pubblica Istruzione e Formazione Professionale per la Regione Sicilia e ad altri vari bandi emessi da enti pubblici.La quasi totalità delle risorse economiche della IAL Sicilia provengono dalla Pubblica Amministrazione e da enti pubblici. Faccio, altresì, presente che oltre a tali occupazioni rivesto cariche sociale in associazioni onlus; fino a poco tempo fa sono stato Presidente Regionale della ONMIC (Opera Nazionale Mutilati Invalidi Civili).

A.D.R.: Ho tutt’ora assidui rapporti con il Senatore PAPANIA Antonino ed una o due volte a settimana sono presente nelle segreteria politica del Senatore ubicata in Alcamo nella Via Roma n. 84.Il nostro è un rapporto piuttosto datato ed io, allorchè collaboro con il Senatore, lo faccio a titolo gratuito, atteso che il Senatore è della stesso corrente dell’On Regionale GUCCIARDI ed io percepisco già una remunerazione per l’incarico di consulenza che ho come capo segreteria del predetto GUCCIARDI.

A.D.R.: Durante l’ultima tornata delle elezioni amministrative per l’elezione del cittadino Sindaco ad Alcamo sono stato meno presente nella segreteria di PAPANIA poiché, in realtà, coordinavo ed organizzavo l’attività del costituito comitato elettorale della lista “Patto per Alcamo” che sosteneva BONVENTRE, visto che era il delegato di lista. In quanto delegato di lista mi sono occupato di presentare tutta la documentazione necessaria per la presentazione della lista alle elezioni.

A.D.R.: Ritengo, per tutti gli incarichi ed incombenze che mi vengono date, di essere persona nella quale il Senatore PAPANIA ripone assoluta fiducia.

A.D.R.: Naturalmente ho rapporti anche con DI GAETANO Filippo, collaboratore parlamentare del Senatore PAPANIA, poiché con lo stesso ho collaborato, soprattutto in passato, nella fase del di lui avvicendamento nel ruolo di collaboratore parlamentare.

A.D.R.: Mi occupo nella segreteria politica di PAPANIA anche di intrattenere le relazioni esterne con la sua base elettorale.

A.D.R.: Conosco DE BLASI Giuseppe, DE BLASI Leonardo, RENDA Giovanni e VICARI Leonardo di cui mi chiede la S.V. Per quanto concerne DE BLASI Leonardo, detto Nardino, lo stesso è un vecchio frequentatore della segreteria, ove è venuto per chiedere lavoro per sé.Mi corre l’obbligo di precisare che io ho un mio ufficio autonomo in Alcamo nel Corso VI Aprile n. 260, luogo questo dove ho incontrato più volte sia DE BLASI Leonardo che il figlio Giuseppe, nonché RENDA Giovanni ed VICARI Leonardo. Recentemente, invece, DE BLASI Leonardo è venuto a chiedere lavoro per il figlio DE BLASI Giuseppe. Circa un anno fa, ho fatto lavorare per circa un mese e mezzo DE BLASI Giuseppe, al quale ho fatto spostare e caricare dei mobili. Poiché era un lavoro pesante, DE BLASI mi ha fatto capire che non era intenzionato a continuare.I lavori sono stati effettuati presso la sede del consorzio Forum di Via Gaetano Martino e di Via Dante, in Alcamo, e sono consistiti nello spostamento di mobili o da un piano all’altro o da una sede all’altra.DE BLASI ha fatto poi, in quel periodo, lavori di sgombero di mobili in Calatafimi presso un immobile di mia proprietà in Via N. Bixio che doveva essere destinato a sede dell’Associazione Atlantide, la quale ultima doveva realizzare un incubatore per minori (centro di accoglienza per minori nelle ore pomeridiane). Quest’immobile a Calatafimi ad oggi, però, è ancora diruto e non è stato fatto alcun lavoro di ristrutturazione ed è rimasto di mia proprietà.Per le succitate attività lavorative ho corrisposto al DE BLASI Giuseppe delle somme di denaro piuttosto modeste, nell’ordine di circa ottocento euro, pagandole con due assegni tratti su due distinti conti correnti rispettivamente intestati a Consorzio FORUM e Associazione Atlantide, accesi l’uno presso la Banca di Credito Cooperativo Don Rizzo di Alcamo e l’altro presso la Banca Nuova di Alcamo.Io sono legale rappresentante del Consorzio Forum che è un consorzio universitario di alta formazione.

A.D.R.: Io non ho conseguito alcuna laurea universitaria ed ho il diploma di geometra e ho avuto modo di formarmi in ragione di una mia pregressa esperienza come Dirigente presso l’Assessorato Regionale Formazione Professionale, Lavoro, Immigrazione ed Emigrazione. Per quanto concerne l’Associazione Atlantide io non rivesto alcuna carica sociale ed il relativo assegno è stato firmato dal legale rappresentante dell’Associazione Atlantide.Entrambe i succitati assegni sono stati consegnati a DE BLASI Giuseppe da me presso il mio ufficio.Questo è quanto ricordo e mi pare, addirittura, che l’assegno del Consorzio FORUM fosse un assegno circolare.Ribadisco che tali assegni risalgono a circa un anno fa. Tornando ai miei rapporti di conoscenza con i DE BLASI ed amici di cui sopra (intesi RENDA Giovanni e VICARI Leonardo), preciso di aver conosciuto RENDA Giovanni e VICARI Leonardo parecchi anni fa e costoro, nella stagione scorsa, si sono occupati di raccogliere sponsor per la squadra Alcamo Calcio.Specificatamente questo incarico era stato dato a DE BLASI Leonardo, RENDA Giovanni e VICARI Leonardo, ai quali per tale impegno abbiamo riconosciuto una provvigione in termini percentuali rispetto all’entità del contributo dei vari sponsor.

A.D.R.: Quando dico che abbiamo dato l’incarico e abbiamo riconosciuto una provvigione, mi riferisco ad un incarico informale loro dato oralmente dalla A.S.D. Alcamo Calcio per il tramite del suo Presidente CALVARUSO Giuseppe.

A.D.R.: Io in quel periodo ero socio dell’A.S.D. Alcamo Calcio, fungendo da segretario.

A.D.R.: Per la scorsa stagione calcistica abbiamo riconosciuto una provvigione regolarmente loro corrisposta con assegni bancari, poiché effettivamente avevano trovato degli sponsor.

A.D.R.: Gli sponsor che loro hanno trovato erano quasi tutti quelli che già avevano sponsorizzato l’Alcamo Calcio nella precedente stagione calcistica.

A.D.R.: Si ricorreva ai predetti perché loro davano la disponibilità a stabilire questi contatti con gli sponsor per la riconferma, cosa noi delegavamo molto volentieri in ragione dei numerosi impegni che ciascuno di noi ha, intesi io, CALVARUSO ed altri soci.

A.D.R.: Gli assegni che sono stati consegnati ai predetti in pagamento della provvigione loro accordata sono stati tratti tutti sul conto corrente della A.S.D. Alcamo Calcio, acceso presso la Banca di Credito Cooperativo Don Rizzo, con sede in Alcamo.Non ricordo a chi di loro tali assegni siano stati intestati e, comunque, gli assegni erano sottoscritti o da CALVARUSO o personalmente da me che ho la delega ad operare sul conto della A.S.D. Alcamo Calcio. Normalmente accadeva che veniva emesso un solo assegno che costoro ritiravano, dividendosi poi la relativa somma.Ritengo che complessivamente le provvigioni loro corrisposte ammontino a circa euro 3,500/4,000.

A.D.R.: Ritengo che nessuno dei succitati soggetti abbia avuto assegni da parte del Senatore direttamente o da parte di DI GAETANO Filippo.

A.D.R.: Escludo rigorosamente di aver mai consegnato somme di denaro contante ai predetti sia presso la segreteria del senatore, sia presso il mio ufficio, né in qualunque altro luogo.Escludo, parimenti, che costoro abbiamo conseguito la consegna di somme di denaro sia dal Senatore sia che dal DI GAETANO Filippo. Le uniche somme di denaro che sono state corrisposte sono quelle di cui ho sopra detto, riconducibili o agli sponsor dell’Alcamo Calcio o ai lavori di facchinaggio.

A.D.R.: Il Senatore PAPANIA è un grande sostenitore dell’Alcamo Calcio, dal punto di vista della tifoseria, ed ha suo figlio che gioca nella squadra, sostenendoci perché acquistassimo qualche sponsor.Mi viene in mente che al VICARI Leonardo, per una prestazione lavorativa di tre mesi effettuata dal di lui figlio Mario presso una scuola pubblica per conto, credo, della OMNIC, Onlus di cui sono il legale rappresentante, abbiamo fatto un bonifico sul conto corrente del padre inserendo nella causale che era stato fatto in beneficio del figlio come corrispettivo del lavoro prestato.Tale attività lavorativa di tre mesi, VICARI Mario l’ha espletata nel periodo ottobre-dicembre 2011.

A.D.R.: Naturalmente in tutti questi pagamenti, il Senatore PAPANIA non c’entra nulla poiché ad essi sono sottese le finalità di pagamento delle attività lavorative sopra precisate.

A.D.R.: Per il mio tramite, questi soggetti non hanno mai avanzato richieste di consegna di somme di denaro da parte di PAPANIA.

A.D.R.: Non mi risulta che costoro abbiano mai chiesto somme di denaro a PAPANIA ed a DI GAETANO Filippo.

A.D.R.: Sia VICARI Leonardo che DE BLASI Leonardo mi hanno chiesto di procurare un lavoro ai loro figlio Mario e Giuseppe, tant’è che io ho procurato loro i “lavoretti” di cui ho sopra detto. In ogni caso, costoro non me l’hanno mai chiesto con violenza o minaccia, né ricorrendo a qualsiasi altra forma di intimidazione implicita.

A.D.R.: Per il mio tramite gli stessi non hanno mai avanzato richieste di lavoro da far pervenire al senatore PAPANIA.

A.D.R.: non mi risulta che i predetti abbaino mai avanzato pretese di assunzione per un posto di lavoro direttamente al senatore PAPANIA oppure al suo collaboratore parlamentare DI GAETANO Filippo facendo ricorso alla violenza o minaccia.

A.D.R.: non so se costoro abbaino mai avanzato, in assoluto, richieste di un posto di lavoro a PAPANIA o DI GAETANO.

A.D.R.: conosco PICCICHE’ Davide da un paio di anni, ovvero da quando lo stesso si è avvicinato al senatore PAPANIA, fungendo da autista occasionale.

A.D.R.: mi risulta che PICCICHE’ non svolga alcuna incombenza diversa da quella sopra detta per il senatore PAPANIA. Qualche volta, gli ha lavato anche la macchina oppure la sistema in caso di problemi meccanici. Lo stesso si rende disponibile talora per mere attività esecutive.

A.D.R.: PICCICHE’ è stato presente durante la campagna elettorale delle ultime elezioni amministrative di Alcamo, nel senso che veniva a sentire i comizi e partecipava al sostegno del candidato sindaco BONVENTRE.

A.D.R.: i DE BLASI ed amici di cui sopra non mi hanno mai chiesto posti di lavoro all’AIMERI Ambiente.

A.D.R.: sono al corrente del fatto che i predetti aspiravano, come altri alcamesi, ad essere assunti presso l’AIMERI Ambiente.

A.D.R.: tale aspirazione presumo derivasse dal fatto che l’AIMERI, essendo una solida azienda presente sul territorio, garantiva uno stipendio sicuro.

A.D.R.: effettivamente è capitato che qualche alcamese si rivolgesse a me per un posto di lavoro all’AIMERI Ambiente ed io ho sempre risposto loro che nulla potevo fare, perché non me ne occupo.La S.V. mi chiede se l’aspirazione dei predetti DE BLASI e compagni ad essere assunti presso l’AIMERI Ambiente fosse stata suscitata e rafforzata da specifiche promesse loro fatte dal senatore. Rispondo che non lo so. Devo, comunque, a questo punto farle presente un preciso ragionamento politico : “l’AIMERI Ambiente ha vinto una gara d’appalto emanata dall’ATO Rifiuti (l’ATO è un accordo territoriale tra i comuni che perseguono le stesse finalità nel settore della raccolta e smaltimento dei rifiuti urbani. Confluiscono nell’ATO-Terre dei Fenici i comuni di Alcamo, Castellammare del Golfo, Trapani, Marsala ed altri comuni). L’AIMERI Ambiente viene pagata dalle pubbliche amministrazioni per lo svolgimento del servizio e per questi pagamenti gli amministratori dell’AIMERI hanno relazioni con gli amministratori locali.Gli amministratori locali sono a contatto con i cittadini e se c’è una persona che va dagli amministratori locali a chiedere di poter lavorare nell’AIMERI Ambiente, tali amministratori sono nella condizione di segnalare alcuni soggetti a predetta società. In tale modo mi spiego, secondo il cennato ragionamento politico, come possano essere nate tali aspirazioni nei cittadini alcamesi.

A.D.R.: per quanto di mia conoscenza posso riferire a proposito dei citati DE BLASI ed amici che costoro sono dei soggetti piuttosto reattivi e con i quali non è facile interloquire a lungo.

Alle ore 16:13 si chiude il presente verbale

Piccichè Davide

A.D.R.: Conosco DE BLASI Giuseppe, DE BLASI Leonardo, detto Nardino, VICARI Leonardo e RENDA Giovanni. Conosco da sempre le predette persone perché sono di Alcamo e perché sono tifosi dell’Alcamo Calcio, rappresentando i cosiddetti ultrà della tifoseria.

A.D.R.: Io più che essere un grande tifoso, ho comunque seguito quest’anno tutte le partite dell’Alcamo Calcio, poiché vi accompagno il Senatore PAPANIA e perché il figlio di quest’ultimo gioca nell’Alcamo Calcio.

A.D.R.: Questi soggetti hanno rapporti con il Senatore PAPANIA nel senso che talora si recano sia presso la segreteria – li ho visti qualche volta davanti la porta della segreteria, magari aspettando di entrare ed io stavo uscendo dalla medesima – ed altre volte li ho visti avvicinare il Senatore in Piazza Ciullo in Alcamo.

A.D.R.: Costoro si avvicinavano al Senatore per chiedere qualcosa, ma non saprei dire di cosa si trattasse. I predetti DE BLASI Giuseppe e compagnia qualche volta hanno chiesto a me in prestito, come anche a tale LO MONACO Gaetano di Alcamo, un furgone a nove posti per seguire le trasferte dell’Alcamo Calcio.

A.D.R.: Il Senatore PAPANIA allorché segue le trasferte dell’Alcamo Calcio, lo ha fatto sempre a bordo della propria autovettura e non già viaggiando su tale furgone.

A.D.R.: Ritengo che costoro, come tanti altri ad Alcamo, nell’avvicinare il Senatore PAPANIA gli chiedessero di aiutarli per avere un posto di lavoro.

A.D.R.: Ritengo che costoro, in quanto tifosi dell’Alcamo Calcio, si siano sempre limitati ad interessarsi presso il Senatore, volta per volta, se egli si recasse personalmente a vedere le partite.

A.D.R.: Non so se i DE BLASI e gli altri soggetti sopra nominati si siano mai rivolti al Senatore PAPANIA, oppure a CICCIA Massimiliano ed al DI GAETANO Filippo, addetti alla sua segretaria, per chiedere somme di denaro né, tantomeno, so se siano stati mai consegnate loro somme di denaro o assegni.

A.D.R.: Tutti i soggetti sopra citati – che si indicheranno d’ora in poi come i DE BLASI ed amici – non li posso certo definire come miei amici; costoro sono dei semplici conoscenti.Naturalmente, facendo parte costoro dell’entourage dei simpatizzanti del Partito Democratico e, quindi, sostenitori del Senatore, essendo io legato al Senatore prima di tutto da un rapporto di amicizia, ho modo di vederli e parlare con loro.

A.D.R.: Ebbene, proprio perché come mi fa notare la S.V. mi capitava di parlare spesso con costoro, sono effettivamente a conoscenza del fatto che i predetti si rivolgevano al Senatore per chiedere lavoro.

A.D.R.: So, in particolare, che RENDA Giovanni ha chiesto lavoro per sé e che DE BLASI Leonardo ha chiesto lavoro per il proprio figlio DE BLASI Giuseppe. Non so, invece, se VICARI Leonardo ha chiesto un posto di lavoro al Senatore.

A.D.R. Quelli di cui ho sopradetto, chiedevano al Senatore unicamente un posto di lavoro in generale e non specificamente orientato verso un settore o un’azienda.

A.D.R.: Per quel che mi risulta, anche molti altri alcamesi si rivolgevano a PAPANIA per chiedere un posto di lavoro in generale per tirare avanti la famiglia e non già mirato verso un’azienda o ente.Faccio presente che prima delle ultime elezioni amministrative comunali, l’uscente sindaco SCALA Giacomo in un congresso organizzato dal Comune presso il centro congressi Marconi, aveva presentato alla popolazione alcamese tutti i più importanti progetti in materia di lavori pubblici, qualcuno già finanziato, da realizzare nella città di Alcamo. Per tali motivi, gli alcamesi si rivolgevano indifferentemente al Senatore o al Sindaco SCALA – che sono la stessa cosa dal punto di vista della stessa appartenenza politica – nella speranza che potessero lavorare in taluno diquesti cantieri che si sarebbero dovuti aprire nel breve periodo.

A.D.R.: Non saprei dire se i DE BLASI ed amici, come pure altri alcamesi, in vista di queste loro richieste di un posto di lavoro, abbiano consegnato al PAPANIA od al suo entourage i propri curricula vitae.

A.D.R.: Non sono al corrente del fatto se a fronte di specifiche richieste fatte dai DE BLASI ed amici il Senatore abbia fatto loro una specifica promessa.Ricordo che, però, il Senatore ha sempre detto che aprendo questi cantieri ci sarebbe stato lavoro per tutti gli alcamesi.

A.D.R.: E’ notorio che nelle amministrative comunali di Alcamo, il Senatore è sceso in campo per appoggiare la elezione a sindaco di BONVENTRE Sebastiano, il quale, fra l’altro, è risultato vincente dalla competizione elettorale.

A.D.R.: Oltre a BONVENTRE, vi erano altri quattro candidati a Sindaco, nella fattispecie, il Presidente della Provincia di Trapani Mimmo TURANO, ORLANDO Franco, DE LUCA Francesca e l’avvocato SOLINA Niclo.

A.D.R.: BONVENTRE è arrivato al ballottaggio con SOLINA il quale ultimo è risultato perdente.

A.D.R.: Io ho fatto la campagna elettorale a sostegno di BONVENTRE Sebastiano.

A.D.R.: I DE BLASI ed amici hanno fatto anche loro la campagna elettorale in sostegno di BONVENTRE Sebastiano.

A.D.R.: Per me fare campagna elettorale è consistito nel chiedere i voti in giro per BONVENTRE.

A.D.R.: Io non sono andato ad appendere i manifesti. Seguivo BONVENTRE nei comizi elettorali e ricordo che la campagna elettorale di BONVENTRE è stata chiusa anche dal Senatore PAPANIA.

A.D.R.: Anche i DE BLASI, VICARI Leonardo e RENDA Giovanni erano presenti nei comizi di BONVENTRE e con gli stessi mi sono raccordato nel senso di essere pronti a fronteggiare le provocazioni che spesso facevano i sostenitori di SOLINA, ovvero, quelli della lista civica ABC Alcamo Bene Comune.Io stesso una sera sono dovuto intervenire per fronteggiare un gruppo di sostenitori dell’ABC che aveva attaccato verbalmente il Senatore PAPANIA per poi passare alle “mani”.

A.D.R.: Sono intervenuto per allontanare fisicamente dei soggetti dalla persona del Senatore, frapponendomi con il mio corpo fra di loro.

A.D.R.: I DE BLASI ed amici, in quanto presenti ai comizi di BONVENTRE – vi venivano spontaneamente e non perché qualcuno li chiamasse – poiché sono dei tipi piuttosto “caldi”, nel senso che è gente che non si fa pestare i “piedi”, cercavo di tenerli un po’ d’occhio affinché non andassero in escandescenza e non cadessero nelle trappole delle provocazioni dei sostenitori dell’ABC.Tengo a precisare che si tratta di soggetti che provengono da famiglie piuttosto umili e che hanno un grado di scolarità piuttosto basso.

A.D.R.: A dire il vero, per quanto io non abbia mai visto i predetti DE BLASI ed amici fare nulla di violento, per il loro temperamento e la loro prestanza fisica, possono dare l’impressione di essere violenti. Di certo si tratta di gente che dimostra di non avere molto il controllo sulle propri reazioni.

A.D.R.: Costoro nei confronti di PAPANIA sono sempre stati molto rispettosi e non li ho mai visti assumere contro il Senatore atteggiamenti intimidatori o di pretesa.

A.D.R.: Naturalmente, intendo dire che non li ho mai visti in piazza o allo stadio, uniche circostanze nelle quali mi è capitato di avere rapporti con i medesimi afferenti alla persona del Senatore.Ribadisco che non ho mai visto i predetti all’interno della segreteria del Senatore.

A.D.R.: Non mi risulta che CICCIA Massimiliano e DI GAETANO Filippo, in quanto addetti alla segreteria di PAPANIA, abbiano avuto rapporti o abbiano avuto in qualsiasi modo a che fare con i predetti DE BLASI ed amici.

A.D.R.: Non sono al corrente del fatto che DI GAETANO Filippo, come pure CICCIA Massimiliano, quali addetti alla segreteria del Senatore, abbiano talora consegnato ai DE BLASI ed amici somme di denaro ed assegni bancari e, conseguentemente, ne ignoro la finalità.

A.D.R.: Non sono, parimenti, a conoscenza se il Senatore personalmente abbia mai consegnato o abbia disposto che venissero consegnate ai predetti DE BLASI ed amici somme di denaro e assegni bancari.

A.D.R.: Sono al corrente del fatto che i DE BLASI ed amici chiedessero voti a sostegno di BONVENTRE ma non saprei dire in quale ambito del territorio comunale li abbiano cercati.

A.D.R.: Non mi risulta che i DE BLASI ed amici abbiano rapporti di amicizia e frequentazione con MISTRETTA Antonino, AMATO Enzo e DOMINGO Francesco.

A.D.R.: Non mi risulta che i DE BLASI ed amici si rivolgessero a PAPANIA con lo specifico scopo di ottenere un posto di lavoro all’AIMERI Ambiente o per chiedergli somme di denaro per vivere. Preciso che ne i DE BLASI ed amici ne altri abbiano mai chiesto o preteso, né il Senatore ha mai promesso, posti di lavoro all’AIMERI Ambiente, per lo meno per quello che a me risulta.

A.D.R.: A me nessuno di costoro, né altri, si è mai rivolto perché io intercedessi presso il Senatore per fare aver loro un posto di lavoro all’AIMERI Ambiente.

A.D.R.: Per quanto a mia conoscenza, il Senatore è un semplice tifoso dell’Alcamo Calcio e va a vedere le partite perché nella squadra gioca suo figlio Dario.

A.D.R.: Il presidente dell’Alcamo Calcio è CALVARUSO Giuseppe, per lo meno così penso, atteso che io non sono molto “pratico” di calcio.

A.D.R.: Non sono a conoscenza se il Senatore contribuisce a finanziare l’Alcamo Calcio; forse può aver dato qualche piccolo contributo in denaro per finanziare l’acquisto di benzina nelle trasferte dell’Alcamo Calcio.

A.D.R.: Io non sono sposato e non convivo con nessuno.

A.D.R.: Conosco BONURA Antonino poiché è il cognato di mia sorella Anna Maria che ha sposato BONURA Francesco.

A.D.R.: Confermo che BONURA Francesco lavora all’AIMERI Ambiente.

A.D.R.: Conosco CAMPO Vincenzo perché da ragazzi giocavamo assieme. Non ritengo il CAMPO un mio amico ma un semplice conoscente.

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Rino Giacalone
Rino Giacalone, direttore responsabile e cronista di periferia. Vive nel capoluogo trapanese sin dalla sua nascita. Penna instancabile al servizio del territorio e alla ricerca della verità.