Via D’Amelio, 21 anni dopo

PALERMO. “Paolo Borsellino non puo’ essere ricordato solo una volta all’anno. La memoria si deve nutrire dell’impegno quotidiano di tutti, innanzitutto per la ricerca della verita’ sulla strage di via D’Amelio. Perche’ quel che e’ certo e’ che ventuno anni di bugie, buchi neri e false verita’ sono intollerabili”. Così Salvatore e Rita Borsellino, fratelli del Magistrato dell’antimafia, hanno esordito alla conferenza di presentazione delle iniziative in ricordo della strage di via D’Amelio.

Sono trascorsi 21 anni da quella domenica pomeriggio in cui persero la vita il Giudice Paolo Borsellino e gli uomini della sua scorta, Agostino Catalano, Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina, durante un attentato di stampo mafioso. Con grande spirito di partecipazione, la nostra terra non dimentica, quei semplici uomini che hanno creduto nel loro lavoro e che per questo hanno sacrificato la loro vita, per una Sicilia più giusta, per il futuro dei nostri figli.

Questa mattina sul luogo della strage, divenuto ormai meta di pellegrinaggio e di riflessione, 250 bambini provenienti da tanti quartieri, dallo Zen a Borgo Nuovo. Si cercherà di insegnare loro, attravero il gioco e l’animazione,  “che Giovanni Falcone Paolo Borsellino e coloro che hanno perso con loro la vita non sono eroi mitizzati ma persone che hanno fatto fino in fondo il loro dovere e da cui dobbiamo prendere esempio”, ha spiegato Mariangela Di Gangi, presidente del ‘Laboratorio Zen Insieme’.

Tra gli appuntamenti anche la “biciclettata” prevista il 19 luglio con partenza alle 19.30 da via D’Amelio a cura di “A ruota libera” e “Palermo ciclabile”, e le iniziative promosse da Agende Rosse, Il Fatto Quotidiano, e Antimafia2000, riunite sotto il cartello “19 Luglio – Palermo c’e'”.

Anche a Trapani si ricorda la scomparsa del Giudice Borsellino e degli agenti della scorta, con una giornata di commemorazione intitolata “Omaggio a Paolo”, promossa da Alphaomega Onlus. In Piazza Falcone e Borsellino alle 17.00 avrà luogo la cerimonia di commemorazione, che sarà seguita a partire dalle 18.30, dalle iniziative culturali antimafia presso la Casina delle Palme in viale Regina Elena, attraverso dibattiti, musica e premiazioni, al quale prenderanno parte anche il presidente della commissione antimafia all’Ars Nello Musumeci, il capogruppo del Pd all’Ars Baldo Gucciardi, il sindac di Castelvetrano Felice Errante, il giornalista Rino Giacalone, Peppe Linares, capo della divisione anticrimine, magistrati e associazioni. A chiudere la giornata alle 21.30 Opening band – Live music.

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