ALCAMO – “Spesso ci sembra che i gesti di violenza sulle donne sviluppati in contesti familiari siano delle situazioni lontane da noi, mentre ci può capitare che si verifichino proprio nella porta accanto alla nostra”: queste le parole di Alessandro Longo usate per commentare la sua mozione.
Tra le proposte del consigliere quella di una maggiore organizzazione di iniziative e campagne di sensibilizzazione sull’argomento con l’auspicio che possano essere utili nella diffusione di una nuova cultura volta ad un maggiore rispetto per la donna.
Tra gli altri punti contenuti nella mozione anche il potenziamento del Centro Antiviolenza che opera nel territorio di Alcamo.
“Io vorrei ringraziare le ragazze del Centro Antiviolenza – ha affermato l’Assessore Settipani – che svolgono questo servizio in maniera assolutamente gratuita”. “Il Centro – continua – ha il compito di aiutare le donne vittime di violenza a capire che possono farcela anche da sole: si occupano di mettersi in contatto con le forze dell’ordine e danno un supporto legale a chi ne avesse bisogno”.
“Considerando – conclude la Settipani – che secondo la normativa dovrebbe esserci un Centro Antiviolenza ogni 10 mila abitanti (e pertanto dovremmo averne almeno 4) il potenziamento del nostro Centro Antiviolenza dovrebbe essere quasi un obbligo”.
La mozione è passata con voto unanime di tutti i presenti, ad eccezione di Rimi che si astiene per motivi politici e non per i contenuti della mozione.