Nasce il marchio di Denominazione Comunale “Alcamo”

ALCAMO – Rivoluzione storica per l’artigianato, l’agricoltura e i prodotti tipici locali alcamesi. Il Consiglio Comunale di Alcamo ha approvato con voto unanime, unico astenuto il consigliere Francesco Ferrarella, la mozione presentata dal consigliere capo gruppo del Pd Antonio Fundarò che istituisce il Marchio di denominazione comunale “Alcamo”.

«La mozione – precisa Fundarò nel corso del suo intervento – nasce con l’intento di rafforzare l’impegno di questa amministrazione comunale nell’azione di promozione dello sviluppo economico-sociale ed in particolare di quello agricolo ed artigianale nonché di rafforzamento della filiera che va dai produttori locali alle strutture turistiche e commerciali sino al cliente finale dando opportuno risalto alle tipicità locali di Alcamo». «In questo modo – continua – sarà possibile sostenere la biodiversità delle colture locali, la conservazione delle tradizioni culinarie e soprattutto incentivare un uso sostenibile del territorio. In tale ottica, pur in mancanza di qualsiasi obbligo di legge, sarà possibile avviare concrete iniziative di tutela nel settore delle attività agro-alimentari tradizionali del territorio e di quelle artigianali, che costituiscono una sicura risorsa di valore economico, culturale e turistico».

Attraverso la De.C.O. si valorizzeranno le risorse del territorio e si salvaguarderebbero le peculiarità produttive locali, rappresentando un efficace strumento di promozione dell’immagine del Comune di Alcamo da cui possono derivare importanti occasioni di marketing territoriale con ricadute positive sull’intera comunità.

CONDIVIDI
Commenti Facebook
Articolo precedenteGirolamo Melodia nuovo consigliere a Castellammare del Golfo
Articolo successivoScomparso da cinque giorni un uomo marsalese
Eva Calvaruso
Eva Calvaruso, classe 1984, vive ad Alcamo, spirito da ventenne e laurea in Economia. Animo hippie e fan sfegatata di Guccini. Curiosità, passione e una continua ricerca della verità l’hanno spinta a diventare una giornalista.