Nasce il movimento politico “Democratici per Cambiare Castellammare del Golfo”

CASTELLAMMARE DEL GOLFO. Nasce a Castellammare da un idea del consigliere comunale del PD Antonio Fundarò, il movimento politico “Democratici per Cambiare Castellammare del Golfo” strutturato, come egli stesso afferma, sugli ideali dei grandi padri fondatori della Repubblica Italiana e di un figlio illustre di questa terra, Piersanti Mattarella.

«La sordità di certa classe dirigente, incapace di ascoltare voci, esigenze e prospettive emerse in questi anni e la totale chiusura e indifferenza verso realtà presenti che chiedono, con l’idealità che gli appartengono, un concreto cambiamento di stile del fare politica che coinvolga realmente i cittadini, e particolarmente i giovani, in un appassionato confronto con la storia e il futuro della nostra città – commenta il consigliere – fa da viatico alla nascita di questo movimento. Un movimeneto che riconosce ad istituzioni autorevoli di questa città, percorsi significativi, ma non esaustivi, che hanno indicato il cambiamneto ma che non sono riusciti a determinarlo totalmente, vuoi anche, per la resistenza di alcuni gruppi di potere che, nonostante visibilmente messi da parte, hanno continuato a far scudo alla voglia di primavera in questa terra di Sicilia. Vogliamo essere e di fatto siamo coscienti di essere parte integrante di un progetto politico in cui, alcuni di noi, io stesso, abbiamo riposto i nostri ideali e il nostro impegno, in questi anni. Vogliamo essere un movimento d’opinione, non alternativo ai partiti, ma pungono essenziale in un percorso di crescita che non può lasciare fuori nessuno e che non precostituire posizione o determinare arretramneti culturali o di alcuno. Questo movimento – continua Fundarò – si presenta alla Città con un proprio logo da portare come vessillo in questo percorso di crescita culturale. Per aprire nuove prospettive politiche nella città di Castellammare del Golfo – ha aggiunto infine – vogliamo proseguire quel percorso programmatico interrotto qualche anno fa che tenga unite sole le forze sane, gli imprenditori, gli operatori turistici, gli operai, le associazioni di categoria, i pescatori, gli operatori del settore termale, gli ambientalisti, i clubs di servizio, il mondo del volontariato, i giovani, la scuola, la chiesa, le forze dell’ordine unico e vero baluardo ad ogni attività criminosa. Pilastri certi per una crescita virtuosa lontana dai giochi di potere e dal sistemi affaristici».

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