Inizia il processo a Marsala sul ricatto ai vip

MARSALA – Ha preso il via il processo che vede imputati Giuseppe Aleci, presidente della Imart Edizioni, e Gaspare Richichi, direttore editoriale della stessa casa editrice, accusati di aver tentato di estorcere denaro ad alcuni personaggi del mondo dello spettacolo, della politica e dello sport, come quelli di Matteo Branciamore dei Cesaroni, dei calciatori Fabio Galante e Francesco Battaglia, e addirittura dell’ex viceministro dell’Economia, Mario Baldassarri.

Per non vedere pubblicati i propri nomi e particolari sessuali imbarazzanti nel libro autobiografico, scritto dalla ex pornostar Lea Di Leo, che la Imart avrebbe dovuto stampare, ai vip sarebbero stati chiesti migliaia di euro.

L’inchiesta era partita grazie ad un servizio de “Le Iene” del marzo 2011 e della stessa Di Leo, che in realtà si chiama Sonia Faccio. La prossima udienza è fissata per l’11 dicembre: il pubblico ministero, Dino Petralia, ha citato i primi tre testi. Tra questi, Sonia Faccio e Silvia Poli. La seconda avrebbe aiutato la Faccio a scrivere la bozza del libro, mai stampato.

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