Tempo di rincari

Tempo di crisi e a pagare il prezzo più alto sono come al solito i contribuenti. Il bilancio regionale, che verrà definitivamente votato in questi giorni, prevede una quantità elevata di aumenti per risanare il debito e intende cominciare dalla bolletta dell’acqua per giungere alla patente automobilistica. Sono pronte le cartelle esattoriali da inviare anche per semplici ritardi nel pagamento.
Un’altra norma prevede il pagamento per entrare nei parchi naturali, una passeggiata tra le Madonie o sull’Etna costerà dieci euro. Si tratta di almeno 72 riserve e alcuni sindaci sono già sul piede di guerra. Lo stesso dicasi per i beni demaniali che verranno affidati a lidi e privati con un incremento notevole della tassa sulla concessione, il che si ripercuote direttamente sulle tasche degli utenti.
L’acqua con tutta probabilità subirà un incremento vertiginoso e le bollette verranno addirittura raddoppiate, il che è paradossale se si considera che si parla di tornare alle gestione pubblica dell’acqua.

Anche il rilascio di patenti , targhe, e la tassa di partecipazione per l’esame subiranno incrementi notevoli che vanno dai 14 ai 123 euro.

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Simona De Simone
Simona De Simone, psicologa e psicoterapeuta. Divoratrice instancabile di libri e del buon cibo. Appassionata di scrittura e mamma di Alqamah sin dal principio.