Micciché: i giudici liberi di distruggere un uomo

L’assoluzione dell’ex Assessore, nel Governo Cuffaro, Giovanni Mercadante è stata presa a prestesto da Micciché per attaccare ancora una volta l’Assessore Russo. Micciché afferma: anche questa volta il Pm Massimo Russo si metterà davanti a una telecamera chiedendo scusa a Giovanni Mercadante e le dimissioni di coloro che ne hanno calpestato la dignità di uomo, di politico, di professionista, di marito, di padre, di nonno?” “Chi paga per Giovanni Mercadante? Chi ha pagato per Ciccio Musotto? Chi ha pagato per Lillo Mannino? Chi ha pagato per Gaspare Giudice? Chi pagherà per gli altri ‘Mercadante’ che verranno domani, oggi umiliati, azzerati, marchiati, già condannati? Nessuno. Non pagherà nessuno, perché nel nostro Paese, i Pm non pagano le loro colpe. Sono liberi di ‘ammazzare’ un uomo. Talvolta solo nello spirito, talaltra anche fisicamente, com’è successo a Gaspare Giudice.

Onorevole Micciché, non voglio ricordaglielo, ma queste affermazioni potranno essere considerate valide solo nel momento in cui sono seguite da denuncie portate in procura, in caso contrario sono solo delle uscite fuor di luogo, gravissime umanamente e politicamente.

Davvero combattivo Micciché, ma dovrebbe spiegare perché quando uno è condannato in un grado di giudizio, che ancora sia definitivo, è difeso come perseguitato, invece quando viene assolto, ancora non con giudizio definitivo, allora i giudici sono degli assassini. Insomma o in un senso o nell’altro la colpa è sempre dei giudici, lungi da me difendere ciecamente i giudici, che in certi casi hanno grosse colpe, ma al 99% ricordiamoci che le vittime sono coloro che non hanno potere e non sono difesi dalla politica. Micciché ma perché non è così combattivo contro coloro che non solo condannati in qualche modo per mafia, ma affermano principi mafiosi? Caro Micciché purtroppo certe volte lei si allontana dal poltico che in moltissimi casi conosco, cioé anticonvenzionale e contemporaneamente concreto, per avventurarsi in lotte e affermazioni del tutto fuori luogo e lontano da una politica concreta.

CONDIVIDI
Commenti Facebook
Articolo precedenteCastelvetrano e Castellammare non risultano località a vocazione turistica
Articolo successivoNuove direttive per i dipendenti che richiedono permessi per l’assistenza ai disabili
Eros Bonomo
Eros “Libero” Bonomo, Giornalista siciliano, vive ad Alcamo, il cui lavoro è incentrato su Passione, Rispetto e Indipendenza, così da informare al meglio i cittadini. Grande “divoratore” di Dylan Dog, musica e libri, in particolare di storia politica. Motto: “Non sarai mai solo con la schizofrenia”.