In surf dalla Tunisia alla Sicilia

Migranti: in surf da Tunisia a Sicilia

Di Marco Bova

“E’ uno sportivo, ma e’ partito verso la Sicilia per cercare lavoro”. Lo dice il console della Repubblica tunisina a Palermo, riferendosi al giovane Hamza Elawras, partito da Kelibia (Tunisia) a bordo di una tavola da windsurf e arrivato sull’isola di Pantelleria (Trapani) lo scorso 31 dicembre. I carabinieri della stazione locale lo hanno fermato e, poiche’ era privo di documenti, lo hanno denunciato alla procura di Marsala per “immigrazione clandestina”, nonostante indossasse la divisa di un associazione velica tunisina. “E’ una pratica gia’ utilizzata”, dicono fonti investigative che hanno proceduto al fotosegnalamento del giovane che si e’ dichiarato minorenne, riferendo di aver percorso i 40 miglia per fini sportivi. “Da quanto ci risulta il ragazzo ha attraversato il canale per motivi lavorativi – aggiungono dal consolato tunisino – sono stati ascoltati in Tunisia sia il padre che l’allenatore del ragazzo che hanno confermato le motivazioni del viaggio, che per noi rientra tra le categorie dell’immigrazione clandestina e non delle imprese sportive”. Adesso Hamza Elawras si trova in una comunita’ per minori non accompagnati della provincia di Trapani e avra’ la facolta’ di presentare una richiesta di permesso di soggiorno valido per sei mesi.

Fonte agi.it

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